Valsavarenche, Punta Basei: precipita per 150 metri, morta trentenne aostana
La vittima è Nicole Dematteis
Una donna senza vita è stata ritrovata giovedì 20 agosto nella zona della Punta Basei (3.338 metri), in Valsavarenche.
La vittima è una trentenne aostana, Nicole Dematteis. La salma è stata trasferita nella camera mortuaria del cimitero di Courmayeur.
L’escursionista non era rientrata ieri sera, dopo essere partita per un’escursione dalla zona dei laghi del Nivolet.
Mancato rientro: lanciato l’allarme
La segnalazione della scomparsa è avvenuta ieri sera, mercoledì 19 agosto, dopo il mancato rientro dall’escursione.
Le squadre del Soccorso Alpino Valdostano, Soccorso Alpino Guardia di Finanza, dei Vigili del Fuoco e del Corpo forestale hanno avviato le ricerche.
Il corpo senza vita è stato individuato in mattinata durante il sorvolo dell’elicottero SA1. Si trovava alla base di un salto di roccia di 150 metri, fuori sentiero. Il medico non ha potuto fare altro che constatare il decesso.
Ancora da valutare la dinamica dei fatti. Indaga la Guardia di Finanza di Entrèves. Da una prima ricostruzione, sembra che Nicole Dematteis abbia perso l’orientamento a causa della nebbia e sia precipitata.
Ascensione a Punta Basei
Riporta il sito “Gulliver”: in assenza di neve l’ascensione alla Punta Basei è facile e il dislivello è contenuto in 700 metri. Si svolge su sentiero, pietraia e terreno roccioso per terminare con una facile cresta e un salto di roccia facilitato da una corda fissa. La vetta è molto panoramica sul Gran Paradiso e sulle montagne della Val di Rhemes oltre che sulle cime canavesane, savoiarde e valdostane.
In foto: Nicole Dematteis (fotografia del profilo Fb della vittima)
(re.aostanews.it)