Sanità: visite e interventi chirurgici, le date per recuperare i ritardi
Per visite ed esami il termine è il 30 settembre, mentre gli interventi chirurgici entro il 30 ottobre
Sanità: visite e interventi chirurgici, le date il per recupero dei ritardi. Per visite ed esami il termine è il 30 settembre, mentre gli interventi chirurgici entro il 30 ottobre.
La Giunta regionale ha approvato oggi, venerdì 24 luglio, le disposizioni urgenti all’Azienda USL della Valle d’Aosta per il completo recupero e l’erogazione delle attività di visite specialistiche ambulatoriali ed interventi chirurgici sospese a causa dell’emergenza epidemiologica da Covid 19 nei mesi da marzo a luglio 2020.
Le spiegazioni
L’Assessore alla Sanità spiega che, in particolare, è stato chiesto di ricollocare in lista di attesa. Le prenotazioni di prestazioni di primo accesso che il Cup da oggi riassegnerà dovranno rispettare, come di consueto, i tempi massimi stabiliti dal Piano Regionale di governo delle liste di attesa di cui alla deliberazione n.503/2019.
Inoltre, a garanzia dei diritti dei cittadini, come previsto dal Piano Nazionale e Regionale di governo delle liste di attesa, l’Azienda USL della Valle d’Aosta è tenuta ad attivare per i pazienti residenti e per le sole richieste di primo accesso alle prestazioni che non possono essere garantite entro i tempi massimi previsti per la corrispondente classe di priorità clinica assegnata, la possibilità di effettuare la prestazione stessa anche presso un erogatore privato accreditato facendosi carico del relativo onere finanziario ed amministrativo. Tale procedura è definita “percorso di tutela”.
«Con queste disposizioni si intende garantire ai cittadini valdostani il recupero delle visite specialistiche, esami diagnostici e interventi chirurgici prenotati e non eseguiti in periodo di emergenza sanitaria entro i mesi di settembre e ottobre. Questo permette anche di affrontare una eventuale ripresa dell’epidemia nei mesi autunnali e invernali, avendo smaltito il pregresso e riuscendo così a ripristinare un corretto rispetto dei tempi massimi di attesa previsti per le prestazioni sanitarie. La problematica delle liste di attesa vede l’assessorato particolarmente impegnato in questi mesi, proprio perché è posta grande attenzione ai bisogni di salute dei cittadini valdostani e si intendono garantire tempi di attesa in linea con le disposizioni nazionali e con i diritti dei cittadini a tutela della loro salute» spiega l’assessore Mauro Baccega.
(re.aostanews.it)