Lutto ad Aosta: è morta Maria Giuliana Indrio, la dottoressa con la passione per la politica
Ex primario al Parini di Aosta, 81 anni, nel capoluogo regionale fu assessore tecnico con delega alla Cultura dal 1995 al 2000
«La perdita della dottoressa Indrio lascia tutti senza parole. Per la città e per il Comune di Aosta è un momento di lutto davvero grande. Una persona che ha dato la propria vita per gli altri, non solo come medico, ma anche e soprattutto come amministratore pubblico.Un caloroso abbraccio alla famiglia da parte mia e di tutto il Consiglio Comunale e, in particolare, a Fabio». Il sindaco di Aosta, Fulvio Centoz, si affida a Fb per commentare la morte, a 81 anni, di Maria Giuliana Indrio, medico ed ex assessore del Comune di Aosta.
Maria Giuliana Indrio è morta ieri mattina, martedì 21 luglio, all’ospedale Umberto Parini di Aosta. Era nata e cresciuta a Roma per poi arrivare in Valle d’Aosta come medico anestesista e diventare primario.
Oltre all’attività professionale in ospedale una grande passione, la politica: il suo impegno è stato nel centrosinistra valdostano. Tra il 1995 e il 2000 fece parte della giunta comunale di Aosta, con la delega alla Cultura e alle Politiche giovanili, nella legislatura del sindaco Pierluigi Thiébat, un altro medico, che la volle come assessora tecnica.
Concluso il mandato da assessore tecnico, Maria Giuliana Indrio scese in campo, candidandosi alle Comunali del 2005, risultando la prima esclusa nella lista di Aosta Viva. Si impegnò ancora in Vallée d’Aoste Vive, per poi lasciare spazio al figlio Fabio Platania, poi candidato vicesindaco per il Partito Democratico, nel 2015.
Maria Giuliana Indrio lascia il marito Bruno Platania, ex primario di Recupero e rieducazione funzionale al Parini di Aosta, e i figli Marco, Daniela e Fabio.
Il cordoglio dell’Usl
Scrive l’azienda sanitaria. «La dottoressa Indrio ha operato presso la nostra Azienda, in qualità di anestesista, in un periodo di grande innovazione e ha contribuito a realizzare quanto ancora oggi è evidente in termini di qualità e di appropriatezza delle cure e dei servizi resi al cittadino».
Nella foto di archivio di Gazzetta Matin: Maria Giuliana Indrio nel 2005 candidata al Comune di Aosta con la lista Aosta Viva, lista che raccolse 3306 voti, con Indrio che si fermò a 213 preferenze, risultando prima esclusa nella squadra che vedeva Roberto Louvin candidato a sindaco e Elena Nitri vice.
(re.aostanews.it)