Courmayeur: via libera unanime ai lavori del vallo a Plan Chécrouit
Approvata la delibera di variazione di bilancio propedeutica all'affidamento dei lavori di messa in sicurezza
Vallo di Plan Chécrouit: via libera unanime del Consiglio comunale di Courmayeur alle opere per la messa in sicurezza della località, dove i lavori per la realizzazione del vallo e di due di protezione dovrebbero iniziare ad agosto. Ricordiamo che, a fine febbraio, una frana aveva travolto il tapis roulant della pista baby. Dopo il crollo furono chiusi un tratto di piste a Plan Chécrouit, i locali Chez moi, Christiania, Super G, il noleggio sci Lo Chalet, la scuola e il «mini club» della Scuola di sci Monte Bianco.
Assente giustificato in consigliere Alberto Vaglio che in una nota fa sapere. «La variazione avrebbe avuto il mio voto favorevole tenuto conto dell’importanza strategica dell’opera di messa in sicurezza di Plan Chécrouit». Ha ribadito il sindaco Alberto Miserocchi «l’importanza strategica degli interventi di messa in sicurezza degli impianti a tutela del tessuto economico-sociale del territorio già colpito duramente dalle ricadute del Covid-19».
Gli stanziamenti
A stilare il progetto la società Courmayeur Mont Blanc Funivie. Con la legge regionale di assestamento di bilancio, il Comune ha beneficiato di un trasferimento di 2.600 mila euro e di 1.600 mila di extragettito Imu. Il progetto definitivo riporta un valore di 4 milioni 500. Accolto all’unanimità l’emendamento presentato dalla consigliera Raffaella Sarteur.
Recita: «In ragione dell’importanza della messa in sicurezza chiediamo in particolare l’immediata pubblicazione della delibera, l’immediata riunione di giunta per l’approvazione del progetto, la trasmissione alle stazioni appaltanti nel minor tempo possibile affinché i lavori partano celermente». Sì di Miserocchi che sottolinea come «l’obiettivo sia di utilizzare il minor tempo possibile».
Critica l’ex sindaca Fabrizia Derriard: «Nel complesso rispetto al cronoprogramma che abbiamo avuto la possibilità di consultare mi sembra che i tempi si siano dilatati». Esprime scetticismo per i tempi: «Ragionevolmente il vallo non sarà ultimato entro il 28 novembre».
Lamenta un mese di ritardo e chiede al sindaco «se c’è un piano B?». Risponde il primo cittadino: «Ci sono sempre rischi nella realizzazione dei lavori, la valutazione verrà fatta in itinere con l’avanzamento dei lavori. Anche solo una parziale realizzazione delle opere potrebbe garantire la sicurezza e dunque la riapertura dell’area».
Insoddisfatta Derriard: «In tutto questo percorso vitale per Courmayeur, la vostra amministrazione non ha mai previsto un piano B. Questa è una carenza gravissima. Avere un solo piano non è mai positivo. Comunque il nostro voto sarà favorevole». Il segretario comunale Alexandre Glarey chiarisce che il cronoprogramma sarà aggiornato e che l’obiettivo «è di avviare i lavori già ad agosto».
(da.ch.)