“Falsi odontoiatri”, la clinica replica: «Impianto accusatorio basato su dichiarazioni testimoniali false»
L'avvocato Stefano Moniotto: «I miei assistiti sono certi del fatto che l’odierno procedimento terminerà, senza ombra di dubbio, con una sentenza di assoluzione»
“Falsi odontoiatri”, la clinica replica: «impianto accusatorio basato su dichiarazioni testimoniali false».
A seguito della pubblicazione della notizia su un’inchiesta della Procura della Repubblica di Aosta su una presunta associazione a delinquere finalizzata all’esercizio abusivo della professione odontoiatrica, l’avvocato Stefano Moniotto, difensore dei quattro indagati, ha scritto una nota:
Con grande rammarico e non poco fastidio lo studio Dentistico ed Odontotecnico Valdostano di Gasparella Silvio apprende che la notizia dell’indagine che riguarda alcuni collaboratori dello studio, nonché il medico chirurgo che opera presso la struttura, è inspiegabilmente trapelata agli organi di stampa, senza che le più elementari regole di riservatezza e prudenza, siano state rispettate, con grande detrimento dell’immagine dello studio medesimo.
Lo studio Dentistico ed Odontotecnico Valdostano di Gasparella svolge la propria attività medico – dentistica in Valle d’Aosta da oltre 35 anni, avvalendosi peraltro di professionisti validi e preparati, senza che mai, in questo lungo lasso di tempo, alcun rilievo di natura penale o disciplinare abbia mai scalfito l’operato del centro dentistico.
Lo scrivente difensore, che assiste tutti e quattro gli indagati, ha già potuto rilevare in maniera ineluttabile, dallo studio del fascicolo pendente in Procura, come l’intero impianto accusatorio si fondi su dichiarazioni testimoniali false, infondate, diffamatorie e, in taluni casi, aventi addirittura natura calunniatoria, che hanno finito per indurre in errore addirittura l’Autorità Giudiziaria.
L’avvocato Stefano Moniotto ha già avuto mandato, dai propri clienti, di procedere con il deposito, già nel corso della prossima settimana, di numerose denunce penali nei confronti di coloro che si sono macchiati di aver rappresentato, in maniera falsa e distorta, una realtà di eccellenza professionale della Valle d’Aosta.
Sarà cura altresì dello scrivente difensore di verificare se la diffusione della notizia presso gli organi di stampa sia avvenuta nel rispetto delle ordinarie regole che contemperano il diritto di cronaca, con il diritto alla riservatezza ed onorabilità degli indagati.I miei assistiti sono certi del fatto che l’odierno procedimento terminerà, senza ombra di dubbio, con una sentenza di assoluzione, non appena la scrivente difesa avrà la possibilità di depositare la documentazione in proprio possesso, che dimostra, in maniera inconfutabile, l’assoluta evanescenza delle accuse mosse allo studio dentistico.
(re.aostanews.it)