Arnad, un logo per “le bon pays de la Vallée”
Presentato il brand e il logo che mira a riunire tutte le attività commerciali e ricettive del paese per lo sviluppo turistico del paese di Arnad
Arnad, un logo per “le bon pays de la Vallée”.
Ambizioso e intrigante, coinvolgente e personale: è così che si potrebbe descrivere il progetto di sviluppo turistico estivo messo in piedi dalle numerose strutture ricettive e dalle varie attività stanziate sul territorio di Arnad con la collaborazione dell’amministrazione comunale.
L’iniziativa, presentata in occasione di una conferenza stampa nella mattinata di venerdì 26 giugno, ha preso avvio con un breve questionario che il Comune ha proposto ai vari esercizi locali, il quale ha permesso di creare un vero e proprio gruppo di lavoro con ventiquattro aziende al fine di agevolare la ripartenza dopo l’epidemia di Coronavirus che, tra gli altri, ha colpito maggiormente proprio il settore turistico.
Il progetto
«Pur essendo situato in una zona preferibilmente di passaggio del fondo Valle, Arnad ha la possibilità, parimenti ad altri comuni, di vivere di turismo, anche e soprattutto grazie ai tre prodotti Dop di cui può vantare la produzione, ovvero lardo, fontina e vino» ha spiegato il sindaco Pierre Bonel.
«Il progetto che stiamo inaugurando in questi giorni ha proprio lo scopo di dimostrare la validità di Arnad come meta turistica e di rendere giustizia alle bellezze e alle particolarità del nostro territorio, creando una sinergica rete collaborativa tra le strutture riunita attorno ad un medesimo marchio comune».
Il logo, commissionato allo studio valdostano Tranti Design e giocato su alternanza di colori e font accattivanti e voluta ambiguità dello slogan “Le bon pays de la Vallée”, verrà distribuito ai commercianti e pubblicizzato grazie ai social, oltre che diffuso tramite la creazione di una serie di originali e speciali brochure-gadget distribuite a popolazione e turisti come sorta di souvenir unico e curioso.
«Ancorché limitarci a fornire ai nostri concittadini un nuovo logo obbligandoli ad adottarlo, il nostro obiettivo è quello di riunificare tutte le aziende del territorio sotto un’unica immagine rappresentativa del paese che possa lasciare il segno in tutti coloro che verranno a farci visita» ha raccontato l’assessore Alexandre Bertolin.
«Non soltanto tutti i nostri esercenti potranno liberamente timbrare i propri prodotti con questo nuovo e gradevole marchio ma sarà possibile affiancare articoli già esistenti a nuove creazioni come spillette, portachiavi o adesivi che fungano da veicolo per la pubblicizzazione di Arnad».
Lo sviluppo
Vista la complessità intrinseca all’iniziativa, però, le aziende non verranno certo lasciate da sole ad affrontare quest’improvvisa ondata di novità. «Procederemo per gradi, piccolo passo dopo piccolo passo, fornendo ai nostri esercenti linee guida e vademecum per indirizzarli verso un utilizzo corretto e soddisfacente del logo e del relativo brand» ha concluso il sindaco.
«Dal momento che noi dell’amministrazione, non essendo pienamente immersi nel settore turistico, non abbiamo occasione di spingerci oltre il consiglio e il supporto, ci troviamo a lasciare l’iniziativa che abbiamo abbozzato nelle mani delle strutture ricettive e delle attività locali perché lo plasmino e lo migliorino con l’obiettivo di valorizzare Arnad per il paese ricchissimo di storia e di cultura enogastronomica che è sempre stato».
(giorgia gambino)