Scuola, un centinaio tra insegnanti e operatori in piazza ad Aosta per protesta
Al grido di “Spazio alla scuola, spazio per la scuola!” si sono riuniti in Piazza Chanoux ad Aosta
Scuola, un centinaio tra insegnanti e operatori in piazza ad Aosta per protesta.
Sulla scia delle manifestazioni che stanno interessando il mondo dell’istruzione su tutto il territorio nazionale anche gli insegnati valdostani scendono nuovamente in piazza per far sentire la propria voce. Nella serata di oggi, giovedì 25 giugno, un centinaio tra professori di ruolo e precari, insegnanti, operatori di sostegno e rappresentati dei sindacati al grido di “Spazio alla scuola, spazio per la scuola!” si sono riuniti in Piazza Chanoux ad Aosta chiedendo risposte tanto al Governo centrale quanto a quello regionale, in particolare rivolgendosi all’assessora all’Istruzione Chantal Certan alla quale avevano reso note le loro necessità durante la Conferenza Stato-Regioni.
Le richieste
Tra le richieste principali dei manifestanti c’è anzitutto la garanzia di una continuità didattica per gli studenti che a settembre rientreranno in classe a distanza di sei mesi dal lockdown, quindi maggiore chiarezza in merito alle misure di sicurezza da seguire dopo l’inizio delle lezioni e maggiore chiarezza in merito al ruolo del Preside nella gestione di tali misure, come disposto attualmente dal Ministero. Non solo, tanto gli insegnanti quanto gli operatori di sostegno chiedono che sia fatta chiarezza in merito ai concorsi previsti, e in taluni casi ancora non previsti, per le loro categorie e che risolverebbero almeno in parte il dilagante problema del precariato che affligge il corpo docenti delle nostre scuole, problema aggravatosi in questi mesi di emergenza Covid19.
La manifestazione si è svolta senza intoppi, presenti anche alcuni esponenti politici come il Segretario del Pd VdA Sara Timpano, la consigliera comunale ed esponente di Adu Carola Carpinello e l’ex consigliere regionale Andera Padovani.
(laurent bionaz)