Lavoro: chiamate pubbliche, debutta la modalità telematica
Le chiamate pubbliche sono pubblicate al link https://bit.ly/2YZHyw1
Lavoro. Chiamate pubbliche: al via la sperimentazione di una nuova modalità telematica. E’ stata realizzata una nuova funzionalità della piattaforma informatica, in collaborazione con la società in house Inva spa. Oggi è stato pubblicato sul sito internet regionale www.regione.vda.it, il primo avviso di chiamata pubblica on line. Il link alla pagina dove sono pubblicate le chiamate pubbliche è https://bit.ly/2YZHyw1
Per facilitare la presentazione della domanda in forma telematica verranno messi a disposizione dei video tutorial che illustreranno la procedura di accreditamento al nuovo applicativo, la compilazione della domanda e la nuova normativa regionale delle chiamate pubbliche in vigore dal 1° maggio 2020.A supporto degli utenti è possibile contattare il Centro per l’Impiego di Verrès ai numeri telefonici 0125 929443 (dalle 8 alle 14) e 348 3979195 (dalle 14 alle 17).
Il commento
«Siamo particolarmente lieti – dichiara l’assessore Luigi Bertschy – di aver reso possibile l’utilizzo di questo importante strumento di selezione del personale in modalità telematica, risolvendo, in questo modo, sia le problematiche relative al distanziamento sociale, sia quelle amministrative legate all’afflusso dei candidati per la consegna a mano della domanda. Questa nuova procedura, tra l’altro, ci permette di ripartire con questo servizio in anticipo rispetto ai limiti temporali indicati dallo Stato, che rendono ancora non effettuabili le chiamate, con modalità tradizionali, sino al 17 luglio.
Il Dipartimento politiche del Lavoro, in questi mesi difficili, ha saputo adattarsi a una realtà lavorativa emergenziale molto complessa in termini amministrativi e organizzativi. Nonostante le difficoltà, le strutture hanno affrontato con determinazione le procedure della cassa in deroga, la definizione dei protocolli per la riapertura dei settori, la riorganizzazione dei cpi e tanti altre emergenze legate al lavoro e alla formazione, cercando di innovare le procedure per continuare a dare risposte concrete ai cittadini».