Ultratrail: annullata la X edizione del Tor des Géants
Non si faranno neppure Tor des Glaciers, Tot Dret e Passage au Malatrà
Ultratrail: annullata la X edizione del Tor des Géants. Annullati anche il Tor des Glaciers, Tot Dret e Passage au Malatrà
Il messaggio
«Con grande dispiacere, fatica ed emozione siamo costretti ad annullare le gare previste dall’11 al 20 settembre prossimo, ovvero il Tor des Glaciers il Tor des Géants®, il Tot Dret e il Passage au Malatrà». Ad annunciare le cancellazioni è il presidente di VDA Trailers, Alessandra Nicoletti. Il motivo è strettamente legato alla diffusione del Covid-19. Dopo il 30 gennaio, giorno in cui l’Organizzazione Mondiale della Sanità ha dichiarato l’“emergenza di sanità pubblica di rilevanza internazionale”, il Governo italiano ha adottato infatti in rapida sequenza misure normative o regolamentari sempre più stringenti, volte a limitare drasticamente la circolazione delle persone all’interno del nostro Paese e lo svolgimento delle attività sportive ed economiche.
Prosegue: «VDA Trailers ha atteso fino ad oggi nella speranza, purtroppo vana, che il futuro si delineasse con maggiore chiarezza e che la situazione migliorasse più rapidamente: c’è ancora molta incertezza per i mesi a venire e proprio in questi giorni non è stata esclusa una recrudescenza della pandemia. Alla data odierna sono ancora in vigore stringenti normative relative allo svolgimento di eventi sportivi (distanziamento sociale e divieto di assembramenti); per noi è impossibile garantire la sicurezza sanitaria a ogni singolo concorrente, ai suoi accompagnatori, ai volontari, ai turisti e alla comunità intera della Valle d’Aosta: migliaia di persone che vivono le gare del Tor sempre in prima fila, a stretto contatto e che sono parte vitale delle nostre attività».
Gara internazionale
La gara di endurance trail più dura del mondo, inoltre, è un evento internazionale. «Sono 77 le nazioni rappresentate dagli atleti iscritti – continua Nicoletti – e ogni paese sta affrontando la pandemia, con differenze nelle norme di prevenzione e di intervento, secondo gli stati: anche in questo caso è impossibile sapere a chi, e in che modo, sarà garantito l’accesso al nostro paese nel mese di settembre, ed eventualmente il ritorno in patria dopo la gara». E’ stata una decisione sofferta dunque, maturata dopo lunghe riflessioni e svariati tentativi di capire se ci fossero degli spiragli per organizzare la gara ma la sicurezza, prima ancora del divertimento, dello sport, della solidarietà, è da sempre alla base di ogni nostra iniziativa».
A ogni atleta iscritto sono state comunicate le modalità di rimborso. Ogni concorrente delle competizioni annullate riceverà la borsa dell’edizione 2020, che rimane uno dei più importanti simboli del Tor. L’esito del sorteggio viene mantenuto per una edizione a scelta tra 2021, 2022 e 2023, ed è cedibile a un altro corridore. Sono al vaglio ulteriori agevolazioni sulle iscrizioni future.
Nel frattempo – fa sapere VDA Trailers – è ridimensionata necessariamente la sua complessa struttura organizzativa, composta soprattutto di persone appassionate, dipendenti e collaboratori fissi, non spegnerà comunque i motori ma li farà girare al minimo, osservando con attenzione lo sviluppo della situazione internazionale nei prossimi mesi estivi e autunnali e continuando a lavorare per le prossime edizioni del Tor.
(re.aostanews.it)