Scuola: domani iniziano i colloqui per 930 maturandi
Ogni esame durerà indicativamente un’ora
Scuola: I colloqui in presenza dei 930 maturandi inizieranno domani mercoledì 17 giugno. Previste cinque interrogazioni per ogni giorno per ogni istituto. Ogni esame durerà indicativamente un’ora.
Le modalità
Prima di presentarsi alla Commissione, ai ragazzi verrà misurata la temperatura; poi – a debita distanza e senza mascherina– potranno affrontare il loro esame innanzi ai Commissari che invece la indosseranno. Il colloquio accerterà la preparazione e le competenze sulle discipline di indirizzo; i maturandi discuteranno un breve testo in lingua italiana scelto dalla Commissione e esporranno un argomento o presenteranno un elaborato multimediale che attiene alle competenze dell’ex alternanza scuola-lavoro. Il colloquio prevede anche una parte in lingua francese e il punteggio sarà espresso in decimi.
Esami di terza media
Sono 1240 i ragazzi che stanno sostenendo l’esame conclusivo del primo ciclo di studi in modalità telematica. Non ci sono Commissioni esterne, ogni singola istituzione organizza gli esami secondo un calendario prestabilito. Nello scrutinio finale si terrà conto del percorso triennale e dell’anno in corso. I ragazzi presenteranno un elaborato, secondo l’indicazione avuta dal Consiglio di Classe che sarà oggetto di discussione. Gli esami dovranno concludersi entro il 30 giugno.
Il messaggio dell’assessora
«Il mio pensiero va ai ragazzi delle scuole medie e ai maturandi che dovranno affrontare l’esame che li condurrà a un altro capitolo di vita – ha commentato l’assessora all’Istruzione Chantal Certan -. Per voi, più che per altri ragazzi, è stato un anno scolastico particolare che vi ha visti e vi vedrà dover contare in modo particolare sul vostro senso di responsabilità e sulla vostra capacità organizzativa. E’ un momento di scuola di vita nella quotidianità della vita scolastica. L’augurio è che da tutto questo possiate trarne insegnamento e che questa parentesi vi rinforzi e vi faccia avere più fiducia ancora nelle vostre capacità, competenze ed energie. A tutti gli studenti, gli insegnanti e i genitori, auguro una buona e serena estate. Arrivederci,a settembre, sui banchi di scuola».
(re.aostanews.it)