Fase 3: Verrès, borgo senza traffico, e-bike, mercatini e cinema sotto le stelle
«Vogliamo che i nostri concittadini tornino a vivere Verrès e vogliamo che i bambini tornino a giocare all’aria aperta», ha detto il sindaco Alessandro Giovenzi
Fase 3: borgo ai pedoni, noleggio e-bike, mercatini e cinema sotto le stelle per la ripartenza. “Verrès è… (ri)partita” annunciano fieramente totem e striscioni disseminati lungo le vie del comune della bassa Valle, sui quali campeggia una piccola ape laboriosa che promette di condurre concittadini e curiosi tra vie ed edifici storici dell’antico borgo. Dopo il lungo periodo di disagio e chiusure forzate che la recente epidemia di Coronavirus ha portato con sé, il paese aveva urgente bisogno di un’idea innovativa per restituire l’entusiasmo perduto ai suoi abitanti: la conferenza stampa tenutasi oggi, martedì 16 giugno, all’interno del municipio del Comune è stata l’occasione per svelare l’ambizioso progetto ideato per la ripartenza, che prevede di trasformare il centro di Verrès in un’isola pedonale al fine di agevolare la cosiddetta mobilità dolce.
La conferenza
«Dopo aver incontrato i commercianti e aver riscontrato quanto gravi fossero le conseguenze portate dall’emergenza Covid e dal relativo periodo di lockdown, abbiamo deciso di tentare di risollevare il nostro comune concretizzando l’idea della pedonalizzazione delle vie centrali sulla quale stiamo lavorando oramai da anni» ha sottolineato il sindaco Alessandro Giovenzi.
«Al fine di non rischiare di penalizzare eccessivamente tutti quei commercianti che lavorano lontano dalla strada principale, abbiamo optato non tanto per una chiusura completa quanto piuttosto per l’allestimento di una ZTL con doppio orario – dalle 9.30 alle 14.30 e dalle 15.30 alle 22.00 – che lasciasse libere due finestre temporali sia per permettere acquisti veloci e mattutini come pane o giornali sia per agevolare attività di carico e scarico e che, ovviamente, permettesse la circolazione a residenti e ad alcune categorie particolari di mezzi».
Zona pedonale
La zona pedonale, che verrà inaugurata indicativamente attorno alla data di venerdì 26 giugno e che resterà in vigore durante tutto il periodo estivo, non soltanto ridurrà il traffico veicolare del 90% ma permetterà anche ai cittadini di passeggiare liberamente per le vie del paese. «Oltre che a garantire un certo grado di sicurezza ai nostri negozianti grazie alla quasi totale assenza di automobili nel borgo, il nostro progetto mira a creare una sorta di mercato diffuso nel quale i vari commercianti sono liberi di usufruire del suolo pubblico per installare i propri dehors o esporre la propria merce» ha aggiunto il sindaco.
«Speriamo, così, di agevolare in qualche modo non soltanto un’economia che resti quanto più possibile circoscritta al nostro territorio ma anche quella socialità della cui importanza ci siamo resi conto soltanto in un terribile momento in cui siamo stati costretti a metterla da parte».
Noleggio di e-bike
Tra le ulteriori piccole iniziative proposte, un ruolo rilevante gioca quella del noleggio agevolato delle moderne dieci e-bike recentemente acquistate dal Comune tramite la distribuzione di buoni sconto cartacei a tutti coloro che acquisteranno prodotti per un minimo di 25 euro in uno degli esercizi del paese. Il progetto prevede inoltre di mettere in piedi una serie di eventi estivi organizzati nel pieno rispetto delle normative ministeriali per la prevenzione dei contagi da Coronavirus, quali ad esempio mercatini diurni e cinema sotto le stelle.
«Vogliamo che i nostri concittadini tornino a vivere Verrès e vogliamo che i bambini tornino a giocare all’aria aperta lontani dal traffico delle auto perché le loro risate restituiscano colore ed emozioni a vie che in questi mesi ci sono sembrate grigie e desolate» ha concluso Alessandro Giovenzi.
«Abbiamo la fortuna di abitare in piccoli borghi medievali dalla bellezza unica e, crediamo, questa iniziativa, nata in seno al disagio portato dall’emergenza dell’epidemia e dal conseguente periodo di isolamento cui i nostri concittadini sono stati costretti, potrà aiutare tutti noi a renderci conto della ricchezza e della meraviglia dalle quali siamo circondati».
(giorgia gambino)