Pont-Saint-Martin piange Marzia Marchiando, la barista trovata morta nelle acque del Naviglio di Ivrea
Marzia Marchiando, 49 anni, si era allontanata da casa il 5 giugno
E’ quello di Marzia Marchiando il cadavere trovato martedì 9 giugno nel Naviglio di Ivrea.
Marzia Marchiando, aveva 49 anni, faceva la barista e abitava da sola a Pont-Saint-Martin.
La donna è stata ritrovata priva di vita nella serata di martedì nelle acque del Naviglio di Ivrea, tra Villareggia e Moncrivello.
Nessuno aveva presentato denuncia di scomparsa e il riconoscimento è stato possibile grazie ad un’amica della donna che aveva letto del ritrovamento del cadavere sulle pagine de ‘La Sentinella del Canavese’.
Secondo una prima ricostruzione fatta dai carabinieri di Caluso, Marzia Marchiando si era allontanata in auto da casa venerdì 5 giugno.
All’amica aveva detto che sarebbe stata via per qualche giorno e le aveva chiesto di badare al suo cagnolino. Il veicolo però non è ancora stato ritrovato.
A vedere il corpo trascinato dalla corrente era stato un uomo di Moncrivello che aveva subito lanciato l’allarme.
I vigili del fuoco di Vercelli avevano poi recuperato la donna dopo essersi calati nel Naviglio con un canotto.
Sul corpo, poi composto nelle camere mortuarie dell’ospedale di Chivasso, il medico legale dell’Asl/To4 non aveva riscontrato segni di violenza.
A riconoscere ufficialmente la donna sono poi stati dei parenti arrivati nella mattinata di sabato.
Il riconoscimento è stato possibile anche grazie alla fede nuziale con l’incisione dei nomi e della data di matrimonio (1960) dei genitori.
Nell’abitazione della donna gli inquirenti hanno trovato una lettera con le ultime volontà della donna, che a Pont-Saint-Martin era molto conosciuta, dato che aveva gestito il bar del distributore di benzina nei pressi del casello autostradale.
Nella foto in alto, il bar Marzia chiuso da diverso tempo, così come il distributore di carburanti.
(re.aostanews.it)