Sci alpino: i club di Aosta e Pila marciano verso la fusione
Da gennaio ha preso il via il percorso che dovrebbe portare, nella stagione 2021-2022, alla nascita di un unico sodalizio
Ski Club Pila e Sci Club Aosta marciano verso la fusione. I due sodalizi che hanno la loro base logistica nella Conca di Pila sono al lavoro per la creazione di un unico soggetto. Il progetto è ambizioso e coinvolge due delle storiche realtà valdostane. Lo Sci Club Aosta, infatti, è nato nel 1929, mentre lo Ski Club Pila ha visto la luce diciannove anni dopo.
E per mantenere saldo il legame con il passato, lo staff porterà sulle giacche e nel cuore il nome di Roberto Fiabane. Il compianto tecnico, scomparso poco meno di due anni fa, ha mosso i primi passi da atleta e da allenatore proprio nei due club prima di intraprendere una carriera ad altissimo livello.
I club di Aosta e Pila marciano verso la fusione
La collaborazione tra Aosta e Pila non è una novità. Da gennaio, però, le due società hanno cominciato a ragionare in maniera concreta sul progetto di fusione. Nella stagione 2020-2021 il discorso riguarderà i più grandi, quindi Giovani, Allievi e Ragazzi.
L’idea è nata per contrastare la diminuzione generale degli sciatori e degli allenatori. Se a questo si aggiungono programmi di lavoro e obiettivi di fatto molto simili, il gioco è fatto. Aosta e Pila hanno deciso che è meglio unire le forze per offrire un progetto valido e alzare il livello tecnico.
Collaborazione già avviata per Giovani e Children
La potenza agonistica delle tre categorie coinvolte è di centoventi atleti. Già in questa stagione ci sarà un’unica programmazione sulla neve e in palestra. Tesseramento e amministrazione, invece, per quest’anno rimarranno separati.
Già pronto lo staff tecnico
Umberto Fosson è il responsabile dei Giovani, Claudio Nieroz si occupa degli Allievi e Alessandro Viérin è alla guida dei Ragazzi.
L’istruttore nazionale Edoardo Cerise (che è anche presidente del Pila), segue il gruppo che punterà alla selezione maestri. Riccardo Grecchi è il preparatore atletico.
Baby e Cuccioli, invece, proseguiranno ancora un anno sulla linea del passato. Tra i più piccoli, però, la collaborazione tra i due club verrà ulteriormente rafforzata.
Le parole dei due presidenti
«Viviamo in un periodo particolare e sarebbe insensato proseguire ognuno per la propria strada – dice Edoardo Cerise, presidente del Pila -. Abbiamo obiettivi comuni, crediamo molto nel nostro progetto, così come in quello dell’Asiva, rivolto alle categorie Children e appena presentato».
«Ne abbiamo parlato per diversi mesi e ora è realtà – gli fa eco Massimo Raffaelli, numero uno dell’Aosta -. È un’opportunità anche per la stazione di Pila. Quest’anno abbiamo deciso di partire con i più grandi, ma l’obiettivo è quello di arrivare a essere una nuova società sportiva».
(d.p.)