Verrès, crisi automotive: Shiloh Srl chiede pre-concordato in bianco
La comunicazione il primo giugno nella sede di Confindustria Valle d'Aosta
La Shiloh Industries Italia Srl chiede il pre-concordato in bianco in tribunale.
La crisi dell’azienda che in Valle ha sede a Verrès si è ulteriormente aggravata con l’avvento della pandemia.
Già lo scorso settembre, l’Azienda aveva aperto la procedura per 70 licenziamenti.
Il primo giugno si è svolto nella sede di Confindustria Valle d’Aosta si è svolto un incontro tra i vertici aziendali, l’Associazione e i sindacati di categoria nel corso del quale è stata comunicata la volontà dell’Azienda di depositare la richiesta di pre-concordato in bianco in tribunale per far fronte alla situazione debitoria.
Il contesto già precario in cui versa l’Azienda si è ulteriormente aggravato con l’avvento della pandemia che ha messo in ginocchio il settore dell’automotive.
«Quanto prima si terranno le assemblee con i lavoratori in cui verranno analizzati i contenuti dell’incontro e, in particolare, la richiesta di ampliare la platea dei lavoratori coinvolti dagli ammortizzatori in essere», si legge in una nota.
«In questa fase la Società continuerà in ogni caso ad operare in continuità aziendale, svolgendo ordinariamente la propria attività attraverso i propri attuali amministratori – comunica la Shiloh -. La Società ha altresì convocato le OO.SS. al fine di concordare con le stesse le modalità per garantire i livelli occupazionali già concordati, anche attraverso il ricorso agli ammortizzatori sociali utili a consentire la valutazione di tutte le possibili strade per superare il proprio stato di tensione finanziaria».
(re.aostanews.it)