Misure anticrisi: al via le domande di sostegno alle categorie più fragili
Dalle 14 di oggi, giovedì 28 maggio, si possono presentare le domande per gli aiuti previsti agli articoli 5 e 7 della legge regionale modificata lunedì 25 maggio
Misure anticrisi. Al via le domande di sostegno alle categorie più fragili. A partire dalle ore 14 di oggi, giovedì 28 maggio, sarà possibile presentare le richieste per l’accesso alle misure “Indennizzo per la sospensione dell’attività disposta dal DPCM 11 marzo 2020” e “Indennità alle categorie prive di altre modalità di sostegno al reddito”, previste rispettivamente agli articoli 5 e 7 della legge regionale n. 5/2020 così come modificate dalla legge regionale n. 6/2020, approvata lunedì scorso dal Consiglio regionale con il fine di ampliare la platea dei destinatari delle misure oltreché semplificare la presentazione delle domande.
Articolo 5
Nello specifico, la modifica dell’articolo 5 permetterà, a partire da giovedì, anche ai soci d’opera di società di persone o di società di capitali, con esclusione di quelle a partecipazione o controllo pubblico e ai collaboratori familiari, siano essi coadiutori o coadiuvanti di un’impresa familiare o coniugale, di fare richiesta per un indennizzo di 400 euro al mese, per i mesi di marzo e aprile 2020, già previsto a favore dei lavoratori autonomi , residenti in Valle d’Aosta e titolari di una posizione previdenziale obbligatoria, nel caso l’impresa per cui lavorano abbia sospeso l’attività secondo quanto disposto dal DPCM 11 marzo 2020. Sono inoltre state abrogate le disposizioni concernenti i riferimenti all’applicazione del Regolamento europeo relative gli aiuti “de minimis”.
Articolo 7
I lavoratori che non ricadono nella fattispecie dell’art. 5 potranno presentare la richiesta per l’accesso alla misura prevista dall’art. 7 “Indennità alle categorie prive di altre modalità di sostegno al reddito” che include una platea più ampia di destinatari ed in particolare:
i lavoratori autonomi, titolari di partita Iva di imprese non tenute alla sospensione dell’attività, i lavoratori autonomi occasionali titolari di una posizione previdenziale obbligatoria, i soci prestatore d’opera di società di persone o di società di capitali escluse quelle a partecipazione pubblica, diretta o indiretta, e i collaboratori familiari di imprese non tenute alla sospensione dell’attività, i lavoratori subordinati, intermittenti, a tempo determinato, somministrati o a tempo parziale, inclusi i lavoratori domestici, che nel periodo compreso tra il 1° febbraio e il 30 aprile 2020 abbiano cessato involontariamente un rapporto di lavoro, i collaboratori coordinati continuativi di cui all’articolo 409 del codice di procedura civile, con regolare contratto di collaborazione e i tirocinanti il cui tirocinio extracurriculare risulti interrotto alla data dell’11 marzo 2020.
Tale misura prevede un indennizzo di 400 euro al mese, per i mesi di marzo e aprile 2020, a favore delle categorie di lavoratori residenti in Valle d’Aosta sopra elencate, in possesso dei requisiti richiesti per ogni tipologia di lavoratore.
Le modalità
Le domande potranno essere presentate esclusivamente attraverso la piattaforma telematica unica all’indirizzo https://misurecovid19.regione.vda.it il cui link è disponibile anche sul sito www.ohmyjob.it alla voce “#nessunosaràescluso – Misure Regionali”.
Si ricorda che, coloro che si sono già registrati per accedere ad altre misure, non dovranno più rifare tale operazione, in quanto la stessa rimane valida per tutte le misure a cui gli utenti avranno diritto.Al fine di agevolare gli utenti, garantire la massima celerità e semplificare la presentazione delle domande, le misure di sostegno al reddito previste dalla legge regionale n. 5/2020 sono concesse sulla base dei dati autocertificati dal richiedente attestanti il possesso dei requisiti previsti ai fini dell’accesso a ogni singolo aiuto.
Il commento
Sottolinea l’assessore alle Attività produttive Luigi Bertschy. «L’attivazione di questa ulteriore misura è una testimonianza dell’attenzione dell’amministrazione regionale verso i cittadini valdostani che hanno visto ridotto il loro reddito e che hanno subito e subiscono proprio in questi mesi un durissimo contraccolpo per le conseguenze della pandemia Covid-19. Le modifiche apportate alla legge di aprile permettono di attivare la piattaforma per dare la risposta voluta dal legislatore e attesa dalla comunità. La prossima settimana verrà attivata anche la misura prevista all’art. 8 che è stata ora estesa ai lavoratori a tempo determinato.
Con le misure di semplificazione introdotte sarà poi più agevole fare la richiesta per ottenere gli indennizzi. Molto importante infine aver previsto la possibilità di variare, con deliberazione di Giunta, gli stanziamenti tra capitoli di bilancio. A breve utilizzeremo questa nuova disposizione per dare risposta alle richieste di tutti gli studenti universitari. Il proficuo lavoro svolto insieme ai componenti della seconda commissione per migliorare la legge, dimostra che è solo attraverso il lavoro e la leale collaborazione che politicamente possiamo provare a dare una risposta al difficilissimo momento che tanti cittadini vivono».
(re.aostanews.it)