#AostaRiparte: la ripartenza della città in 3 punti
E' articolato in tre macro aree: attività produttive, mobilità e servizi alla persona
#AostaRiparte, proposte per la ripartenza della città che passa per tre macro aree: le attività produttive, la mobilità e i servizi alla persona. La prima constatazione risiede nella assoluta convinzione che le attività produttive abbiano subito un danno considerevole in questi ultimi mesi, sia direttamente con la sospensione delle loro attività, sia indirettamente con una ricaduta sui lavoratori alle loro dipendenze che sono stati messi in “cassa integrazione” (o istituti similari).
Attrattività turistica
Esigenza primaria dunque di una Città capoluogo come Aosta che ha lavorato tanto, negli ultimi anni, per aumentare l’attrattività turistico/commerciale, è quella di aiutare le piccole attività produttive, la base del proprio tessuto economico a ripartire immediatamente. Il tema delle attività commerciali e turistiche si intreccia, inevitabilmente con la mobilità cittadina, seconda macro area oggetto di esame.
Mobilità
Tema trasversale ma che in una logica di ripresa economica ha una duplice valenza: da un lato serve ai lavoratori cittadini o pendolari che vengono ad Aosta e che – stante le misure di distanziamento sociale – non sceglieranno più solo il trasporto pubblico locale ma preferiranno lo spostamento singolo, magari in auto. Scelta quest’ultima che andrebbe disincentivata a favore di una mobilità dolce. Dall’altro lato, una scelta alternativa all’auto privata e alla congestione del traffico può diventare un volano anche per le attività turistiche e commerciali costruendo una città più vivibile, più a misura d’uomo e meno caotica. Noi riteniamo che sia quindi prioritario, anche per evitare assembramenti nel centro storico, aumentare le zone “sicure” dove far circolare in prevalenza pedoni e ciclisti.
Gli obiettivi di questa Amministrazione sono quelli di puntare sulla mobilità sostenibile in coerenza con le importanti azioni che il Comune di Aosta sta portando avanti quali l’aggiornamento del Piano Generale del Traffico Urbano e il progetto Aosta in Bicicletta.Traghettarsi verso la redazione del Piano Urbano della Mobilità Sostenibile che, attraverso azioni che interesseranno anche i Comuni della “Plaine”, faccia da raccordo tra i sistemi di mobilità della città e quelli del Piano Regionale dei Trasporti (PRT).
Servizi alla persona
Terzo elemento di questo ragionamento di sistema sono i servizi alla persona. Non ci può essere nessuna ripresa economica se non è accompagnata da una serie di servizi che possano aiutare le famiglie che riprendono le loro attività lavorative nella cura delle persone più care, dai figli agli anziani. Quindi abbiamo cercato, anche su questo versante, di fare un ragionamento complessivo che potesse aggregare tutti i soggetti che – a vario titolo – gestiscono servizi rivolti alla persona per il Comune di Aosta: dai servizi all’infanzia ai servizi scolastici complementari, dai centri estivi, fino alle attività che si occupano di anziani.
Tutti insieme nel tentativo di rimodulare le singole attività in un’ottica di sistema.Infine una nota metodologica. Questo documento vuole essere una prima bozza di indirizzo politico che la Giunta ha dato ai propri uffici sulla base delle discussioni che sono sorte in Consiglio comunale, a seguito degli incontri con le associazioni di categoria e nelle discussioni interne.
Non è portatore di verità assolute e sicuramente non copre tutte le attività che l’Amministrazione comunale si troverà ad operare nei prossimi mesi, fino alla conclusione di questa travagliata consiliatura. Il documento dunque è aperto al contributo di tutti: in primis dei consiglieri comunali, ma anche delle associazioni di categoria, delle organizzazioni sindacali e dei singoli cittadini che vorranno darci ulteriori elementi di riflessione. L’obiettivo è quello di #ripartire e lo possiamo fare solo se lavoriamo tutti in un’unica direzione, condividendo le finalità e il percorso.
(re.aostanews.it)