Fase 2, l’assessore Baccega: «Percorso condiviso con tutti»
L'assessore alla Sanità replica alle critiche di colleghi consiglieri e organizzazioni di categoria
Fase 2. L’assessore alla Sanità Mauro Baccega replica alle critiche sulla gestione dell’emergenza Covid-19. Dice: «Percorso condiviso con operatori sanitari e sindacati».
La presa di posizione
«Forse non è chiaro a chi avanza queste critiche che gli attori principali di questo percorso di programmazione e di azione sono stati proprio i lavoratori delle strutture sanitarie valdostane, a partire dai dirigenti medici, ai medici, agli infermieri, agli Operatori socio-sanitari, ai tecnici di laboratorio e a tutte le figure professionali, anche amministrative, che lavorano nell’ambito sanitario e si sono trovate coinvolte dall’emergenza, con le quali abbiamo condiviso le grandi difficoltà. Non è certo mia abitudine, né della Giunta regionale, procedere nelle scelte importanti senza coinvolgere le organizzazioni sindacali e i rappresentanti delle categorie in scelte che ipotecano il futuro della sanità. Ho sempre avuto rapporti chiari, trasparenti e di sereno confronto su tutte le tematiche di programmazione con tutte le categorie sindacali e le rappresentanze di tutte le categorie».
«Tutte le attività in ambito Covid-19 sono state condivise con la Giunta regionale e l’Unità di crisi della Protezione Civile che annovera tra i suoi componenti diversi rappresentanti sanitari. I risultati di oggi sono dovuti al grande lavoro della squadra di professionisti pubblici e privati impegnati in Ospedale e nelle strutture del territorio, così come di quello dei tanti volontari che si sono messi a disposizione. Per la Fase-2 la progettazione è già iniziata e molte suggestioni sono state sottolineate in occasione dell’ultimo Consiglio regionale del 17 aprile 2020. Il percorso di ascolto delle categorie e dei Sindacati dei sanitari è già stato avviato da parecchi giorni da questo Assessorato e dalla Giunta per effetto degli importanti provvedimenti che saremo impegnati ad approvare».
(re.aostanews.it)