Albergatori: ad Aosta chiedono la soppressione di Imu e Tari
Hanno avanzato anche la richiesta di annullamento dell'imposta comunale sulla pubblicità e sulle insegne
Albergatori. Soppressione della tassa sui rifiuti, dell’Imu e annullamento dell’imposta comunale sulla pubblicità e sulle insegne. E’ quanto chiede al Comune di Aosta l’Adava Valle d’Aosta. Le richieste sono state avanzate nell’incontro in videoconferenza di mercoledì 6 maggio tra i delegati Adava del Comprensorio di Aosta, Jeannette Bondaz e Marco Bich (rispettivamente titolari della Chambre d’Hôtes Maison Bondaz e dell’Hotel HB Aosta), il sindaco di Aosta Fulvio Centoz, la vicesindaca Antonella Marcoz e i funzionari dei vari uffici di competenza per fare un primo punto sulla situazione emergenziale da Covid-19.
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Nel corso della riunione i delegati Adava del capoluogo cittadino hanno avuto modo di rappresentare «la grande preoccupazione, anche economica, dei tanti colleghi associati che hanno subito un arresto improvviso e forzato della propria attività e che, nonostante la volontà di voler ripartire quanto prima, vedono purtroppo questo momento tutto in salita».
La delegata Bondaz ha sottolineato. «Le conseguenze economiche di questa crisi sono, soprattutto per il nostro settore, devastanti anche in considerazione degli importanti investimenti che molte nostre strutture hanno recentemente fatto contribuendo attivamente a rendere la nostra città ancora più bella e accogliente. Purtroppo però, in questa situazione, molti di noi non riusciranno a far fronte ai conseguenti indebitamenti e mutui attivati per costruire o ristrutturare la propria struttura ricettiva».
(re.aostanews.it)