Misure Covid-19: Confcommercio VdA sollecita un tavolo di confronto con le banche
Ritiene vitale per la ripresa che le microimprese abbiano accesso ai prestiti
Misure Covid-19. Confcommercio VdA sollecita l’apertura di un tavolo di confronto con gli istituti di credito.
La richiesta
Così il presidente Graziano Dominidiato. «E’ iniziata la fase due e già dalle prime ore di riapertura si stanno acuendo le problematiche nei rapporti con il credito di chi cerca di riprendere l’attività dopo la sospensione per Decreto».
«Vogliamo instaurare con chi eroga credito un tavolo di confronto tecnico per approfondire le modalità con cui vengono applicati i provvedimenti emanati dal Governo a favore delle imprese perché è particolarmente importante e necessario che, soprattutto, le microimprese abbiano a disposizione la liquidità necessaria per la ripartenza».
Nei confronti degli Istituti di credito Confcommercio VdA intende aprire un dialogo al fine di sviluppare un percorso agile che permetta un’immediata applicazione del Decreto Cura Italia e della Circolare ABI.
Conclude Adriano Valieri, direttore generale Confcommercio VdA. «Oltre alla modulistica predisposta dal Governo, alcune banche hanno aggiunto una propria procedura, ma soprattutto hanno inserito alcune clausole e condizioni che sono considerate dai più troppo ristrettive; in un momento forte crisi economica con conseguente carenza di liquidità le imprese hanno bisogno di procedure snelle e veloci, il fattore tempo è fondamentale per sorreggere l’azienda in difficoltà».