Coronavirus, la Valle d’Aosta ha il primato di guariti e dimessi
Il bollettino regionale del contagio del 22 aprile
«La Valle d’Aosta ha il più alto numero di guariti e dimessi in rispetto ai casi positivi». Lo ha sottolineato oggi, mercoledì 22 aprile, il responsabile dell’emergenza sanitaria al coronavirus, Luca Montagnani in conferenza stampa da Palazzo regionale. Montagnani sottolinea il fatto che in Valle d’Aosta la percentuale è del 40,9%. Dietro alla Valle la Provincia di Trento con il 32%.
E proprio sul fronte guarigioni, nelle ultime 24 sono stati registrati 10 guariti in più rispetto al giorno prima, portando il totale a 297. Per “guariti” si intendono quei pazienti che risolvono i sintomi e che risultano negativi in due test consecutivi. Lo si apprende dal bollettino regionale del contagio del 22 aprile pubblicato sul sito internet della Regione Valle d’Aosta.
Aumenta anche il numero di guariti clinicamente (asintomatici e negativi dopo un test): 170 (+12).
Con 5.024 tamponi effettuati fino a oggi «la Valle d’Aosta è al quarto posto in Italia per numero di tamponi in relazione alla popolazione – ha sottolineato Montagnani -. Meglio della Valle solo le province autonome di Bolzano e Trento e il Veneto».
In Valle è stata “tamponato” il 3,9% della popolazione. I tamponi con esito negativo fino a oggi sono 3.392 (+135), mentre quelli positivi 1.340 (+14).
Rispetto a ieri sono stati effettuati, tra il laboratorio di Aosta e il Piemonte, 113 tamponi.
Il virus rallenta
Anche oggi si registra un ulteriore rallentamento del virus. I casi positivi attuali sono 671 (-9). Di questi, 92 (-7) sono ricoverati nei reparti Covid (57 al Parini di Aosta e 35 a Saint-Pierre), mentre 571 sono in isolamento domiciliare (-2). Resta invariato il numero di ricoveri in terapia intensiva (8 pazienti).
Il bollettino di oggi, purtroppo, evidenzia un nuovo decesso. Si tratta di una donna deceduta in ospedale. I decessi fino a oggi salgono così a 127. «Seppure il dato è drammatico, ci conforta il fatto che il numero dei decessi è decisamente inferiore rispetto a qualche settimana fa, segno di una evoluzione del virus che sta migliorando», ha commentato Montagnani.
Dei 127 decessi registrati finora, 65 sono maschi e 62 femmine; l’età è compresa tra 45 e 100 anni (età media 82 anni). I decessi sono avvenuti 77 in ospedale e 50 sul territorio.
Controlli forze di polizia
Ieri le forze di polizia hanno effettuato 832 controlli sul territorio; 13 le sanzioni.
Il prossimo bollettino domani dopo le 17.
(lu.me.)