Coronavirus, Valle d’Aosta: la settimana prossima al via test sierologici
Lo ha annunciato Luca Montagnani, coordinatore sanitario dell'Unità di crisi Covid-19
Coronavirus. La settimana prossima al via test sierologici sui valdostani. Lo ha annunciato Luca Montagnani, coordinatore sanitario dell’Unità di crisi nella conferenza stampa per fare il punto sull’emergenza sanitaria.
Ha ribadito. «Hanno uno scopo più epidemiologico che diagnostico ma ci aiuteranno a capire quanti valdostani sono entrati in contatto con il virus e inoltre ci permetteranno di discriminare in maniera un po’ più ampia chi sottoporre al tampone tra i pazienti asintomatici e no». E’ ora in fase di elaborazione da parte dell’Usl un protocollo «basato sull’evidenza scientifica che in questo ambito purtroppo è ancora poca».
Montagnani non conferma la proiezione matematica secondo la quale la Valle d’Aosta dovrebbe avere zero contagi entro il 13 maggio. «Posso solo sperarlo».
Tamponi ai sanitari
Inoltre prosegue lo screening sui sanitari degli ospedali Parini e Beauregard: sono stati sottoposti a tampone 153 operatori asintomatici e sono risultati positivi sette medici, sette infermieri e tre operatori sanitari. Per il virologo «l’obiettivo ora è garantire la ripartenza di alcune attività chirurgiche e mediche dell’ospedale Parini in maniera sicura. Per sono stati studiati percorsi Covid free. Vogliamo creare un reparto serbatoio dove fare confluire i pazienti normali per poi tamponarli e poi smistarli nei reparti no Covid affinché continuino il loro percorso di cura». Ha ribadito con forza. «Difficile pensare a una riapertura se non potremmo garantire cure normali neppure a chi cade andando a passeggio in montagna. Le esigenze per i pazienti normali si fanno pressanti». «La sanità è un punto cruciale per la ripartenza anche e soprattutto turistica» ha aggiunto il presidente della Giunta Renzo Testolin.