Coronavirus, Valle d’Aosta: tamponi alle future mamme, i papà possono entrare in sala parto
I tamponi vengono effettuati alle donne gravide alla trentottesima-trentanovesima settimana di gestazione
Il reparto di Ostetricia e Ginecologia dell’ospedale Beauregard di Aosta ha attivato un protocollo, operativo dalla scorsa settimana, che prevede l’effettuazione di tamponi per Covid-19 alle donne gravide alla trentottesima-trentanovesima settimana di gestazione.
«Si tratta di un’azione volta a garantire il massimo livello di sicurezza per le nostre assistite che vengono sottoposte al tampone anche al momento del ricovero pre-parto – spiega il dottor Livio Leo, direttore della Sc Ostetricia e Ginecologia –. Questa procedura, con doppio tampone (il secondo lo facciamo al ricovero, al momento del travaglio e dell’induzione al parto), applicata, forse, per la prima volta in Italia, ci permette di poter fare entrare in sala parto, con le dovute attenzioni e con le opportune protezioni, anche i papà eventualmente “asintomatici”, che potranno così assistere al parto al fianco della mamma e accedere anche al reparto, seppur con alcune limitazioni e salvo, naturalmente, che non vi siano controindicazioni».
La Sc Ostetricia e Ginecologia ha pubblicato sul sito internet dell’Usl un opuscolo informativo per le future mamme e per le neo-mamme Covid positive e sono in fase di preparazione le sintesi delle lezioni dei corsi di accompagnamento alla nascita da parte delle ostetriche e alcuni video con le informazioni utili alle mamme che si preparano al travaglio.
(re.aostanews.it)