Coronavirus: il sindaco di Pontey chiede l’apertura di un secondo varco
Altri due guariti nella microcomunità; resta un solo ospite positivo al secondo tampone
Coronavirus. Fuori dalla zona rossa da quasi una settimana non si è andati oltre all’apertura di un solo varco. «Stiamo cercando di sensibilizzare la Regione affinché conceda un secondo varco. Capiamo la prudenza ma per noi la strada dell’envers che ci collega a Châtillon è di primaria importanza. E’ fondamentale per i mezzi di soccorso e per il trasporto pubblico. In tempi normali un bus la percorre per portare i pontesan a fare la spesa nel comune limitrofo». A spiegarlo è il sindaco di Pontey Rudy Tillier. Aumentano i positivi in paese e arrivano a 15. «I nuovi positivi sono legati a persone che operano in ambito sanitario. Escludo siano concittadini indisciplinati».
Sono due le ordinanze di revoca dell’isolamento per avvenuta guarigione da covid 19 firmate ieri, mercoledì 15, dal primo cittadino. Sono state dichiarati guariti due ospiti della residenza per anziani. Sono dunque tre le persone al momento guarite in micro – tra cui la nonnina di 103 anni – e una in paese. «L’ospedalizzazione della microcomunità e lo stop a nuovi ingressi hanno portato a un cambio di passo. La situazione ora è sotto controllo».
Nessun nuovo decesso da due settimane e solo un positivo confermato al secondo tampone; i negativi al primo tampone sono 17.