Aosta: il Comune cerca un partner privato per riqualificare il palaghiaccio
Una proroga di un anno consentirà alla società Art on Ice di gestire l'impianto e il bar ristorante per altri 12 mesi a partire dal mese di luglio 2020
Aosta: il Comune cerca un partner privato per riqualificare il palaghiaccio.
Si è riunita stamane, in videoconferenza, la Giunta del comune di Aosta.
Sono state approvate due delibere relative alla gestione del palaghiaccio comunale e dell’affidamento del servizio legale di patrocinio e consulenza dell’Ente.
Un partner per il palaghiaccio
L’Esecutivo ha rilanciato l’ipotesi di un’indagine esplorativa per verificare se esistano operatori economici interessati alla riqualificazione dello stadio comunale del ghiaccio, in forma singola o associata, attraverso il ricorso a forme di partenariato pubblico privato.
Nel frattempo, la gestione dell’impianto è stata prorogata di un altro anno alla società ‘Art on Ice’ a partire dal prossimo primo luglio.
Si tratta di una seconda proroga; lo scorso giugno, la società consortile formata dai Hockey Club Aosta Gladiators e da Artistique HIL Vallée d’Aosta si era aggiudicata la concessione dello stadio comunale del ghiaccio e del bar ristorante annesso per un anno prorogabile.
La stessa società consortile era stata l’unica a formalizzare l’interesse per un projet financing finalizzato alla riqualificazione dell’impianto lo scorso anno.
L’impossibilità, da parte di Art on ice, di presentare la documentazione completa prevista per legge (elaborati progettuali ed economici), nonostante le ripetute dilazioni concesse, ha reso vana la manifestazione di interesse.
Di qui, la necessità di ritentare un secondo avviso esplorativo per trovare un partner per riqualificare lo stadio del ghiaccio di regione Tzambarlet.
Appalto servizio legale di patrocinio e consulenza
La Giunta ha anche avviato la procedura per l’affidamento in appalto del servizio legale di patrocinio e consulenza dell’Ente nel contenzioso giudiziale e stragiudiziale dinanzi alle autorità giudiziarie ordinarie e speciali, in ogni fase e grado, che vede il Comune sia quale soggetto legittimato attivo che passivo.
L’affidamento che avrà una durata di 24 mesi (eventualmente ripetibile per ulteriori due anni) avverrà al termine di una gara la cui procedura verrà gestita dalla Centrale Unica di Committenza regionale.
La base di gara è stimata in 280 mila euro (Iva, spese generali e oneri esclusi), pari a 70 mila euro annui, per un importo lordo complessivo del servizio di circa 102 mila euro annui.
Nella foto in alto, lo screenshot della videoconferenza della Giunta: da sinistra il sindaco Fulvio Centoz, l’assessore Antonino Malacrinò, la dirigente Valeria Zardo, la vice sindaca Antonella Marcoz, l’assessore Delio Donzel, le colleghe Cristina Galassi e Jeannette Migliorin e l’assessore Luca Girasole.
(c.t.)