Emergenza coronavirus: Montagnani dice no ai mercati e Testolin annuncia misure più restrittive
Il capo dell'esecutivo ha anticipato l'emanazione di un'ordinanza più restrittiva
Emergenza coronavirus. Dice un no deciso alla riapertura dei mercati all’aperto Luca Montagnani, direttore del Dipartimento di emergenza, anestesia e rianimazione dell’Usl. Nel corso della conferenza stampa di aggiornamento sull’epidemia di coronavirus in Valle d’Aosta.
Lo scandisce alla luce dell’annunciata ripresa dell’attività ad Aosta in piazza Cavalieri di Vittorio Veneto.
Le dichiarazioni
Sulla stessa lunghezza d’onda il presidente della Regione Renzo Testolin che ha annunciato l’arrivo un’ordinanza con misure ancora più restrittive. «Io sono contrario alla riapertura del mercato, la zona (piazza Cavalieri di Vittorio Veneto) è poco controllabile ed è a rischio assembramento. Se in questo momento togliamo la guardia l’epidemia non si fermerà. State a casa e sopportate. Se non manteniamo l’isolamento sociale i numeri dell’epidemia cresceranno di nuovo».
Così Testolin. «Ci sono troppe persone sul territorio per la riapertura di attività. Noi faremo di tutto nel limite per fare sì che gli assembramenti o anche solo passeggio siano vietati. Chiederemo più rigidità alle forze dell’ordine. Bisogna lavorare nella maniera più sicura possibile». Ha aggiunto. «E’ allo studio una regolamentazione rigidissima che tenderà a chiudere questo tipo di attività; sarà l’iniziativa che porterà avanti l’amministrazione. Faremo un’ordinanza con tutta una serie di restrizioni nel rispetto delle regole statali che non si possono eludere ma normare».
(da.ch.)