Coronavirus, Valle d’Aosta: dimessi dal Parini 24 malati Covid-19
Nelle ultime 24 sono stati registrati 2 decessi; in totale i morti a oggi sono 50
Coronavirus, dopo settimane arriva una prima buona notizia. Dal reparto Covid dell’ospedale Parini sono stati dimessi 24 pazienti infettati. Proseguiranno le cure a domicilio. Lo ha comunicato il dottor Luca Montagnani, coordinatore sanitario dell’emergenza Coronavirus, durante la conferenza stampa di oggi, lunedì 30 marzo.
Seconda buona notizia: dimessi altri due pazienti dalla Rianimazione; sono stati ricoverati nel reparto Covid.
La cattiva notizia, triste, è che nelle ultime 24 ore sono stati registrati altri 2 decessi. In entrambe i casi si tratta di ospiti della microcomunità di Pontey. La struttura vede così salire a 8 il numero dei decessi. In totale le persone morte con Covid-19 sono 50. Di queste, 37 maschi e 13 femmine di età compresa tra i 60 e i 98 anni. I morti in ospedale sono 42 e a domicilio 8.
Il bollettino del 30 marzo
Discrepanza sui numeri dei casi positivi. Ieri il bollettino regionale indicava 528 casi positivi, mentre oggi 517. E’ evidente che ci sia un errore (o ieri o oggi), poiché i guariti certificati rimangono 2 e i decessi sono 2.
Dei 517 casi positivi comunicati oggi, 86 sono ospedalizzati nel reparto Covid-19 e 26 in Rianimazione.
In isolamento domiciliare ci sono 2517 persone, 4 in meno di ieri. I casi negativi sono 651, 9 più del giorno prima. Dei casi positivi, 76 sono all’interno delle microcomunità per anziani
Esiguo il numero dei tamponi effettuati: 5; ne sono stati inviati all’ospedale sacco di Milano e all’Amedeo Savoia di Torino 19. Il numero di tamponi in attesa di referto sale a 319.
«Sono arrivo kit per effettuare gli esami – annuncia Montagnani -. Da venerdì potremo riprendere le analisi in Valle d’Aosta grazie a un nuovo macchinario. Daremo precedenza ai tamponi dell’ospedale».
Controlli forze di polizia
Ieri, domenica 29 marzo, le forze di polizia hanno effettuato 512 controlli; le sanzioni comminate sono state 19.
(re.aostanews.it)