Coronavirus: alpini di Saint-Christophe piangono Cesare Bovet e annullano la festa la ‘Rencountro’
Classe 1941, se l'è portato via il virus
Coronavirus. L’Alpino Cesare Bovet, classe 1941, ha posato lo zaino a terra ed è andato avanti.
Lo ricorda così il capogruppo Joespeh-Albert Betemps. «Qualche giorno fa abbiamo saputo che eri ricoverato in ospedale per aver contratto quel brutto virus che sta facendo paura a tutto mondo. Questo mostro invisibile purtroppo ti ha portato via da noi e dai tuoi cari. A causa sua non posiamo neanche salutarti per l’ultima volta, ti saluteremo da casa con la nostra preghiera Alpina».
«Alpino di sani principi che metteva sempre in prima linea i valori fondanti della nostra associazione, solidarietà e voglia di aiutare il prossimo attraverso le molteplici iniziative messe in atto dal nostro Gruppo e in generale dall’Associazione Nazionale Alpini e che erano il pane quotidiano di Cesare».
Annullata la festa
Siamo profondamente smarriti da quanto accaduto e da quanto sta accadendo nella nostra regione quindi con senso di responsabilità comunico la decisione del direttivo, sofferta ma necessaria, di annullare la nostra tradizionale festa estiva “ Rencountro Di S-Alpeun “ in programma dal 18 al 21 giugno prossimo che prevedeva anche la ricorrenza del cinquantennale dalla rifondazione del Gruppo avvenuta nel 1970 e la Festa Sezionale».
(re.aostanews.it)