Courmayeur, sei consiglieri comunali chiedono taglio delle tasse e fermare bozza di bilancio
Il documento, in sei punti, è stato inviato al sindaco Stefano Miserocchi
Taglio delle tasse a Courmayeur. Lo chiedono la minoranza consiliare e gli ex di maggioranza, Alberto Vaglio e Roberta D’Amico. Sei punti di intervento per arginare l’impatto dell’emergenza
Ridurre la Tari, azzerare le rette degli asili nido e delle mense, abolire la tassa di soggiorno, abbassare ai minimi le aliquote dell’Imu, ridurre i diritti di segreteria e annullarli per le pratiche telematiche: sono alcune delle richieste.
I consiglieri comunali chiedono anche di presentare un piano turistico straordinario per riprogrammare le prossime stagioni.
Il documento è stato firmato, oltre che da Vaglio e D’Amico, anche dai quattro del gruppo di minoranza La Nuova Via, l’ex sindaca Fabrizia Derriard, André Savoye, Daniela Scalvino e Massimo Sottile.
Ritirare la bozza di bilancio
I firmatari hanno inviato il documento al sindaco, Stefano Miserocchi, al quale chiedono di ritirare l’attuale bozza di bilancio di previsione 2020, approvata in giunta il 9 marzo, e di ridiscuterla tutti insieme.
«Consci e consapevoli che alle azioni che limiteranno le entrate previste dovranno seguire azioni che limiteranno anche le uscite – si legge in una nota – riteniamo che il bilancio possa essere il primo terreno di confronto per rielaborare insieme le priorità di spesa, alcune delle quali potrebbero essere attuate fin da subito».
(re.newsvda.it)