Coronavirus, giovane sorpreso in giro senza autocertificazione ma con 14 dosi di cocaina: arrestato
Il giovane era in macchina con altre tre persone: sono stati tutti denunciati per non aver rispettato il Dpcm
Coronavirus, giovane sorpreso in giro senza autocertificazione ma con 14 dosi di cocaina: arrestato. E’ accaduto a Sarre.
Nell’ambito di un controllo di routine, la Guardia di Finanza del Gruppo Aosta ha intercettato un’auto con a bordo 4 persone, tutte di origini marocchine e di giovane età. Già l’essere stati a bordo del medesimo veicolo è di per sé una violazione del Dpcm.
Ma anche le ulteriori giustificazioni rese «non sono state idonee a giustificare la loro presenza in un Comune diverso da quello di residenza», fanno sapere le Fiamme gialle.
Gli ulteriori accertamenti sugli occupanti, eseguiti in collegamento radio con la Sala Operativa della Guardia di Finanza, hanno permesso di appurare l’esistenza di precedenti penali specifici nel settore degli stupefacenti in capo a tre di loro. I militari hanno quindi deciso di approfondire il controllo in caserma avvalendosi del fiuto dei cani antidroga. E dalle operazioni di perquisizione personale è emerso che uno dei quattro soggetti era in possesso «di 14 dosi di cocaina, di cui 11 occultate nel retto».
Il giovane, che non svolge alcuna attività lavorativa, è stato trovato in possesso anche di 525 euro, in banconote di diverso taglio; la somma è stata sequestrata perché ritenuta provento dell’attività di spaccio.
Su parere conforme del sostituto procuratore Luca Ceccanti, la persona fermata è stata associata al carcere di Brissogne.
In aggiunta, tutti e quattro i giovani saranno deferiti all’Autorità giudiziaria per la violazione dell’art. 650 del codice penale, per non aver ottemperato alle limitazioni sugli spostamenti disposte dal Dpcm dell’11 marzo scorso.
(f.d.)