Coronavirus: lo sport valdostano si rimette in moto
I comitati stanno dando il via libera alla ripresa delle attività; aggiornamento: in Piemonte il volley riprende regolarmente dopo circolare della FIPAV
Lo sport valdostano si rimette in moto dopo l’interruzione delle competizioni legata all’emergenza Coronavirus. Come riporta Gazzetta Matin in edicola lunedì 2 marzo, alcuni comitati hanno già dato disposizioni circa le modalità di ripresa delle competizioni agonistiche e promozionali, mentre altri si riuniranno tra oggi, lunedì 2 marzo, e domani, in attesa anche di ulteriori comunicazioni da parte della Regione Piemonte.
Ripartono sci, volley, rugby e calcio
La Federazioni Italiana Sport Invernali ha disposto la ripresa delle attività a partire da oggi, imponendo però particolari restrizioni.
Anche il volley ha dato il via libera alla ripresa regolare di campionati e allenamenti. Si ripartirà con la giornata in calendario il 7 e 8 marzo. Le partite saltate in questo fine settimana, tra cui il derby Fenusma Pramotton Mobili-Cogne Acciai Speciali, dovranno essere recuperate in settimana entro il 15 marzo (la data più probabile è mercoledì 11).
Oggi è arrivata anche la decisione della LND Piemonte-Valle d’Aosta. Nel fine settimana i campionati di calcio ripartiranno con la giornata non disputata nel week end del 29 febbraio e 1° marzo. Tuttavia, il comitato non ha ancora dato disposizioni su come verranno modificati i calendari.
Torna in campo anche il rugby. Il calendario non subirà slittamenti e le gare della seconda giornata della poule play out verranno disputate il 31 maggio.
Le situazioni di basket, bocce e ginnastica
Per quanto riguarda il basket, la federazione ha comunicato la probabile ripresa dopo il 1° marzo, con l’invito alle società a recuperare le gare saltate entro la fine del girone in corso (andata o ritorno in base ai vari campionati). L’attività, inoltre, potrebbe ripartire a porte chiuse.
Più incerte, invece, le situazioni di bocce e ginnastica.
I comitati di riferimento non hanno ancora dato disposizioni ufficiali e le decisioni circa le modalità di ripresa saranno prese solo tra oggi e domani, in attesa di direttive dalla Regione Piemonte.
(t.p.)