Sport invernali: la Fisi dispone la ripresa dell’attività da lunedì 2 marzo
Ufficializzata la decisione del consiglio federale che prevede il ritorno alla normalità dal 2 marzo
La Fisi dispone la ripresa dell’attività agonistica a partire da lunedì 2 marzo. Il calendario riprenderà quindi dopo oltre una settimana di stop per l’emergenza Coronavirus.
La Fisi dispone la ripresa dell’attività
«La Federazione Italiana Sport Invernali autorizza la ripresa delle gare di calendario federale a partire da lunedì 2 marzo – si legge nel comunicato ufficiale diffuso questa mattina -. Il tutto nel rispetto delle indicazioni, in materia di tutela sanitaria, impartite dalle autorità locali: Regioni, Prefetture, Province e Comuni. Si invitano, dunque, gli organizzatori a mantenersi informati sulle direttive impartite dalle autorità territoriali e ad adeguarsi a tali norme».
La federsci, poi, è tornata sulle disposizioni del Governo. «Nella gestione delle gare – continua il comunicato -, si ricorda che la normativa nazionale prevede che si eviti ogni tipo di assembramento e si limitino il più possibile i contatti fisici fra le persone. Di conseguenza: le premiazioni vanno effettuate direttamente sul campo di gara, mantenendo pubblico, media e fotografi a debita distanza dagli atleti. In ogni caso, nelle interviste agli atleti va mantenuta una distanza di 1.5 metri tra intervistato e intervistatore. Vanno cancellate eventuali conferenze stampa e vanno cancellati eventi collaterali che prevedano assembramento di persone. Va garantita la necessaria distanza nell’accesso e nel deflusso di atleti e tecnici alla pista di gara, tramite cordoni che evitino contatti con il pubblico».
Le disposizioni del Ministero della salute
In coda al comunicato ufficiale sulla ripresa dell’attività, la Fisi ha riportano le disposizioni del ministero della salute per limitare la diffusione dei contagi.
1. Attenersi alle disposizioni del ministero della salute riguardanti le principali indicazioni di prevenzione da osservare.
2. Evitare luoghi affollati per limitare la diffusione del virus.
3. Evitare di prendere treni e aerei, se non strettamente necessario.
4. Non bere dalla stessa bottiglietta/borraccia/bicchiere né in gara né in allenamento, utilizzando sempre bicchieri monouso o una bottiglietta nominale o comunque personalizzata, e non scambiare con i compagni altri oggetti (asciugamani, accappatoi, ecc.).
5. Lavarsi accuratamente le mani il più spesso possibile in quanto comportamento decisivo per prevenire l’infezione. Le mani vanno lavate con acqua e sapone per almeno 20 secondi e poi, dopo averle sciacquate accuratamente, vanno asciugate con una salvietta monouso – se non sono disponibili acqua e sapone, è possibile utilizzare anche un disinfettante per mani a base di alcol al 60%.
6. Non toccarsi gli occhi, il naso o la bocca con le mani non lavate.
7. Limitare gli spostamenti.
8. Programmare gli allenamenti in una sola località.
9. Si invitano i capisquadra a mantenere la tracciabilità dei propri atleti.
10. Controllare la temperatura corporea.
11. Segnalare se nelle ultime due settimane si sono verificati sintomi influenzali, o se si ha in corso mal di gola o raffreddore o sintomi simili.
(d.p.)