Coronavirus: all’aeroporto Corrado Gex controlli passeggeri con lo scanner termico
Rileva la temperatura delle persone se supera i 37,6 gradi.
Anche all’aeroporto Corrado Gex di Saint-Christophe è arrivato lo scanner termico per il controllo della temperatura dei passeggeri. Nei principali aeroporti gli scanner termici sono entrati in funzione il 4 febbraio.
Lo scanner termico in dotazione alla Security dello scalo valdostano, il cui costo è di 4500 euro, velocizza le operazioni di verifica della temperatura delle persone che sbarcano all’aeroporto valdostano. La maggior parte è straniera.
Con questa tecnologia è sufficiente puntare lo scanner verso una persona per rilevare la temperatura se superiore a 37,6 gradi.
«Nel caso in cui la temperatura di un soggetto dovesse superare il livello di attenzione, dobbiamo informare il personale dell’Emergenza che è qui a pochi metri e isolare la zona di ingresso – spiega Maria Rosa Ercolano, supervisore del settore Security dell’aeroporto Corrado Gex».
Finora, con altro metodo (Tecnoscanner), sono stati controllate 79 persone straniere transitate al Gex.
(re.newsvda.it)