Agricoltura: dal 2010 calo del 23,3% delle imprese attive
Il dato è dello studio legale Lacalandra di Milano
Agricoltura: dal 2010 calo del 23,3% delle imprese attive. A dirlo è l’analisi dello studio legale Lacalandra di Milano, che ha fotografato la situazione delle imprese agricole in tutto il territorio nazionale.
Dai dati raccolti dallo studio milanese, emerge un decennio nero per il settore agricolo. Le imprese attive di agricoltori, allevatori, attività di caccia e servizi connessi sono 1.418. Il dato è riferito al 2019. Numeri stabili rispetto al 2018 (la Chambre Valdôtaine aveva evidenziato un calo dello 0,3% nel 2019).
Ma rispetto al 2010 il calo è del 23,3%. Quasi un’impresa su quattro non è più attiva.
La percentuale è nettamente superiore alla media nazionale. Il dato medio riferito all’intero territorio, infatti, è di un saldo negativo del 14,5%.
Secondo lo studio che ha condotto le ricerche, una delle cause è da ricercarsi nel sovraindebitamento delle imprese.
I dati nazionali: Friuli-Venezia Giulia maglia nera
La Valle d’Aosta, tuttavia, non è la regione ad avere il calo più consistente, in percentuale. La maglia nera va al Friuli-Venezia Giulia, che ha perso il 26,%. Un dato superiore alla Valle d’Aosta ce l’ha anche la Liguria (-24,8%).
(re.newsvda.it)