Aosta, parco e cippo per commemorare i Martiri delle Foibe
Il parco giochi di via XXVI Febbraio intitolato alle popolazioni trucidate dai militari del dittatore Tito tra il 1943 e il 1945
Anche Aosta ha un luogo per non dimenticare i martiri delle foibe.
Nel Giorno del Ricordo, oggi, lunedì 10, il piccolo parco giochi di via XXVI Febbraio è stato intitolato ai Martiri delle Foibe. All’ingresso del parco, il cippo commemorativo donato da Casapound.
Un emozionato Lorenzo Aiello, consigliere comunale di Casapound, ha ricordato «la triste e dolorosa vicenda delle foibe, tema che ancora oggi non è riconosciuta da tutti». Aiello ha ringraziato «Giunta e Consiglio comunale per aver concluso l’iter e individuato questo luogo di commemorazione» e ha ricordato la «storia drammatica anche dei profughi. Una vicenda che anche in Valle oggi ha il suo simbolo commemorativo».
Un iter iniziato nel 2016 dopo l’interessamento dell’allora consigliere comunale leghista Andrea Manfrin, oggi consigliere regionale. Lo ha ricordato la presidente del Consiglio comunale di Aosta prima di leggere le «parole del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. Parole che non lasciano spazio a strumentalizzazioni».
Per l’assessora Jannette Migliorin, quella di corso XXVI Febbraio «è un’area gioco frequentata dalle nuove generazioni con le loro famiglie. Un luogo dove potersi fermare a riflettere su quanto di doloroso è accaduto».
In foto, da sinistra: l’assessora Jannette Migliorin, la presidente del Consiglio comunale Sara Favre, il sindaco Fulvio Centoz il consigliere comunale Lorenzo Aiello e la vice presidente del Consiglio comunale Sara Dosio.
(lu.me.)