Parcheggio dei regionali: posto auto gratis sempre, ma nessuna violazione
L'uso del parcheggio fuori dall'orario di lavoro è vietato solo di notte
Posto auto gratis sempre, ma nessuna violazione. È quanto ha verificato Gazzetta Matin in edicola lunedì 27 gennaio. Il parcheggio in questione è quello di via Festaz, ad Aosta.
Posto auto gratis e garantito, ma nessuna violazione
Per alcuni dipendenti della Regione, infatti, il parcheggio ad Aosta è gratis anche fuori dall’orario di lavoro. Basta passare la tessera e lasciare l’auto nel parcheggio vicino a piazza Deffeyes.
Lì, possono parcheggiare i dipendenti che lavorano a Palazzo, quelli che lavorato all’Assessorato alla Sanità, al Dipartimento Bilancio, Finanze e Patrimonio.
Non è raro, infatti, vedere qualcuno parcheggiare per andare a fare la spesa o un “giro in via”. Lo stesso discorso vale per la domenica, soprattutto quando ad Aosta vi sono manifestazioni. Nessuna violazione o abuso però.
La circolare del 2009
A regolare l’utilizzo dei parcheggi di competenza dell’amministrazione regionale è una circolare del 2009, la quale vieta «la sosta nella corsia di transito, al di fuori delle strisce identificative dei posti auto e all’esterno dei parcheggi in prossimità delle uscite e delle entrate».
Non solo. «Sono altresì vietati i parcheggi notturni, fatta eccezione al caso del dipendente in “trasferta”».
Nessuna indicazione oraria e nessun esplicito divieto a utilizzare il parcheggio fuori dall’orario (o dai giorni) di lavoro.
Igor Rubbo: «Non c’è una disciplina specifica nei giorni festivi»
«Di norma, ogni violazione è prontamente segnalata da altri dipendenti regionali – spiega il coordinatore del Dipartimento personale e organizzazione Igor Rubbo -. La più frequente riguarda il parcheggio fuori dagli stalli indicati. Tutte le violazioni sono sanzionate con l’inibizio-ne che può andare dal minimo di un mese al massimo di un anno all’accesso ai parcheggi».
«Per quanto concerne l’uso del parcheggio al di fuori dell’orario di lavoro – continua Rubbo -, questo è vietato per gli orari notturni, salvo l’eccezione indicata (nella circolare ndr). Per i giorni festivi, non vi è una disciplina specifica». Dopo aver evidenziato il fatto che «anche i giorni festivi per alcune categorie di dipendenti sono lavorativi», Rubbo precisa: «Si rimette al buon senso e alla diligenza del dipendente l’uso del parcheggio, così come è lecito che la sosta si possa prolungare, entro certi limiti, oltre l’orario di lavoro».
Eppure, per evitare eventuali fraintendimenti, sarebbe sufficiente stabilire quali sono gli orari nei quali è accessibile il parcheggio; perché il «buon senso» e la «diligenza » richiamati da Rubbo, in certi casi sembrano non bastare.
Il servizio completo su Gazzetta Matin in edicola da lunedì 27 gennaio.
Nella foto: il “parcheggio dei regionali” verso le 19 di un sabato.
(fe.do.)