Morte Daniele Ernesto Mantovanelli: 3 infezioni in ospedale, la famiglia chiede chiarezza
Moglie e figlio di Daniele Ernesto Mantovanelli, il presidente dell'Associazione Disabili Valle d'Aosta morto martedì scorso, hanno incaricato un avvocato torinese
Tre infezioni in ospedale, poi la morte: la famiglia chiede chiarezza.
Soprattutto perchè le infezioni contratte durante 74 giorni di ricovero ospedaliero continuato, in un paziente in condizioni di salute già molto complicate.
A una settimana dalla morte di Daniele Ernesto Mantovanelli, presidente dell’Associazione Disabili Valle d’Aosta, emergono i particolari di quel lungo ricovero.
Le parole del figlio Christian
“Sia chiaro, non puntiamo il dito contro nessun medico o personale sanitario.
Però vogliamo vederci chiaro.
Non vogliamo denunciare tout court, ma capire cos’è successo sì.
Le condizioni di salute di mio padre erano complicate, lo sono sempre state.
Ma ha contratto tre infezioni e martedì scorso è morto.
Precedentemente era stato anche morso da un ragno violino mentre si trovava nel reparto di Nefrologia, non sappiamo se ci sia un collegamento con il peggioramento del suo quadro clinico.
Vogliamo solo capire cosa è successo, se ci sono responsabilità in quelle infezioni contratte in due mesi e mezzo continuativi di ospedale”.
Parla Christian Mantovanelli, figlio di Daniele Ernesto, presidente dell’Associazione Disabili Valle d’Aosta, scomparso martedì 14 gennaio.
L’uomo era ricoverato all’ospedale Parini di Aosta dal 31 ottobre.
Le infezioni in ospedale
Secondo il racconto del figlio Christian, il padre avrebbe contratto la prima infezione dalla cannula di infusione della dialisi al braccio.
Risolta quella si è presentata una seconda infezione, dallo stafilococco da epidermide.
Il battere viene sconfitto, ma ecco presentarsi la terza infezione e, qualche giorno, la morte.
Attraverso l’avvocato Gino Arnone dello studio legale Arnone di Torino, la famiglia ha chiesto alla direzione sanitaria l’acquisizione della cartella clinica di Daniele Mantovanelli.
Nella foto in alto, a sinistra, Daniele Mantovanelli in uno dei tanti banchetti di raccolta fondi che organizzava per raggranellare fondi per acquistare beni alimentari per le famiglie fragili.
(c.t.)