Bilancio regionale, Confcommercio: stupefatti dall’irresponsabile tira e molla
Dura presa di posizione dell'associazione dei commercianti della Valle d'Aosta, che per bocca del suo presidente, Graziano Dominidiato, chiede l'approvazione del documento contabile
«Siamo stupefatti dall’irresponsabile tira e molla sull’approvazione del bilancio della Regione che contiene alcuni emendamenti che ci farebbero superare, ancorché in modo parziale, la crisi». Non si è fatta attendere la presa di posizione di Confcommercio alla notizia dello stallo in Commissione consiliare sul bilancio regionale.
«Ci chiediamo se la politica valdostana ed i consiglieri regionali si rendono conto che le imprese, l’industria, l’agricoltura, il commercio stanno aspettando che venga approvato il bilancio 2020 della Regione per poter programmare le proprie attività», tuona il presidente di Confcommercio, Graziano Domidiato.
Confcommercio «chiede e pretende che la politica crei il terreno fertile a partire dal fisco, togliendo burocrazia e parlando di investimenti per dare nuovo impulso alla produttività: sono necessari atti concreti per creare ricchezza, evitare lo spopolamento dei paesi di montagna e la desertificazione dei centri storici ed in questo senso esprimiamo apprezzamento per l’emendamento al bilancio presentato dalla presidente del Consiglio, Emily Rini, che, se approvato, introduce nuovi strumenti in grado di rilanciare le attività commerciali e le piccole imprese».
«La Valle pare aver toccato il fondo è quindi necessario – sottolinea ancora Dominidiato – che tutti riprendiamo il filo del confronto serio e costruttivo per uscire dalla palude nella quale ci siamo incamminati. Confcommercio e le aziende associate faranno la loro parte e chiediamo che anche chi deve decidere faccia altrettanto”. Confcommercio VdA chiede pertanto alla politica di non essere ostile a se stessa, al popolo, al bene della Valle d’Aosta e alla buona economia».
(re.newsvda.it)