Aosta: Anziani Attivi, il custode sociale prende quota
Stilato il bilancio 2019, con oltre 2000 interventi. Nell'ambito dell'accordo di coprogettazione presentate anche le manifestazioni del prossimo trimestre e il nuovo servizio civile volontario
Il custode sociale ha preso quota, le manifestazioni continuano a rinnovarsi e in questa settimana è partito anche il servizio civile volontario. È insomma positivo il bilancio di Anziani attivi, l’accordo di co-progettazione tra comune di Aosta e il raggruppamento temporaneo di cooperative sociali (L’Esprit à l’Envers, La Sorgente e Leone Rosso).
Custode sociale
L’occasione per tirare le fila è la conferenza stampa dell’assessore alle Politiche sociali, Luca Girasole, e della referente Federica Obino, che hanno diffuso le lusinghiere cifre incamerate dal servizio di custode sociale (contattabile al 346-6933336 dal lunedì al venerdì, dalle 8.30 alle 12 e dalle 14 alle 18).
«È un servizio nato nel 2004 in via sperimentale e poi pian piano allargato dal Quartiere Cogne a tutto il Comune – racconta Obino -. È rivolto a persone di tutte le età, con operatori che rispondono al telefono e possono mettere in contatto con le strutture del territorio per arrivare alla risoluzione di tante problematiche».
Problematiche di vario tipo, che vanno dal disbrigo delle pratiche burocratiche, fino ad arrivare all’accompagnamento, passando per lo svolgimento di piccole commissioni, interventi pratici a domicilio o la creazione di una rete con le varie associazioni sul territorio.
Le cifre
Entrando nei dettagli, il progetto prevede la presenza di cinque operatori (uno a tempo pieno), che nell’arco del 2019 hanno portato avanti un totale di 2017 interventi (cinque al giorno).
I destinatari sono stati 800 (500 over 65), principalmente residenti nei quartieri Cogne e Dora. I principali interventi effettuati sono a livello informativo e di promozione (980), pratico domiciliare (178), compagnia o ascolto (163) e commissioni senza utente (123).
«Per questo primo anno intero abbiamo dei numeri importanti – sottolinea Luca Girasole -. Le persone si rivolgono ai custodi sociali in momenti di difficoltà temporanea per essere ascoltati, per far compilare dei moduli o semplicemente per alleviare la solitudine».
I custodi sociali, poi, si sono rimboccati le maniche e «sono stati d’aiuto anche per il trasloco del grattacielo – continua l’assessore -. Sono figure importanti, che si vanno a unire agli educatori di strada e a tutti i soggetti che vivono il territorio quotidianamente».
Servizio civile volontario
A proposito di persone che vivono il territorio, l’incontro è stato anche l’occasione per presentare Federico Castiglion e Chantal Corongiu, i due giovanissimi che da mercoledì svolgeranno un anno di servizio civile volontario.
«Sarà un anno arricchente – immagina Girasole -; le loro figure ci forniranno un ulteriore supporto per le attività».
Manifestazioni
L’ultimo aspetto affrontato riguarda il calendario trimestrale delle manifestazioni riservate agli anziani.
«È difficile innovare e rinnovare ogni tre mesi – spiega ancora Luca Girasole -, tanto che molte manifestazioni restano invariate. Abbiamo però ampliato gli aperitivi al Quartiere Cogne (due appuntamenti a settimana), confermato i corsi di ginnastica invernale e alcuni laboratori gratuiti».
Giovedì è inoltre partita la serie di eventi intergenerazionali, creata in collaborazione con Aosta Zeroquattordici (coprogettazione infanzia), che aprirà le porte del nido ApeLuna e del centro anziani del Quartiere Dora, per alcuni laboratori aperti a nonni, bimbi e famiglie.
«Non finisce qui – conclude Girasole -. Quest’anno avremo novità come l’apericena musicale di San Valentino, il ballo in maschera di carnevale, il ballo per la festa della donna , alcune corvée e merende negli orti del Quartiere Dora e di via Carabel e la Festa di primavera. È un calendario importante, che soddisfa anche molti anziani di fuori Aosta».
Ballo estivo a Gressan
A proposito di iniziative, il ballo estivo potrebbe trovare casa a Gressan. «Sarà un impegno, speriamo solo di riuscire ad avere pronta la struttura fissa prefabbricata all’area verde – sottolinea l’assessora comunale gressaen, Michelina Greco -. Andrà in appalto a breve, ma speriamo per luglio e agosto di poterla mettere a disposizione».
Cral Cogne, polemica continua
Dalla ricca platea di anziani presente all’incontro si alza la richiesta di lumi sul Quartiere Cogne, denunciando anche presunte “disfunzioni” del riscaldamento, che avrebbero provocato qualche malessere ai partecipanti alle giornate di ballo.
«Aspettiamo risposte – attacca Luca Girasole -, ma mi dovranno anche spiegare perché per qualcuno la struttura è agibile, mentre per qualcun altro no. La Regione ci ha detto che non è sicura, per cui per noi la location è morta: non pensate che a noi piaccia di più organizzare le giornate alla Luna Rota, ma in primo piano mettiamo la sicurezza».
(alessandro bianchet)