Una frana minaccia Villeneuve: «Senza le reti i massi sarebbero venuti giù alla velocità della luce»
I residenti saranno accompagnati dai Vigili del fuoco nelle abitazioni per recuperare i beni di prima necessità.
«Meno male che c’erano le reti, altrimenti la frana sarebbe venuta giù alla velocità della luce». È quanto afferma l’assessore comunale di Villeneuve Loris Peano in riferimento allo smottamento che si è verificato ieri sera. Alcuni detriti sono finiti contro tre abitazioni tra via Chanoux, via San Biagio e vicolo della Becca; fortunatamente non vi sono stati feriti.
La rete, infatti, ha rallentato in modo significativo la frana, che comunque – vista la portata – ha divelto i piloni in cemento che sostenevano l’impianto di contenimento della roccia. La zona è stata chiusa già in serata con un’ordinanza.
Tra ieri sera e questa mattina sono state evacuate 15 abitazioni, per un totale di una ventina di persone, che hanno trovato ospitalità da amici e parenti. Tre residenti, invece, sono attualmente ospitati nell’hotel Valdotain, a pochi metri dalla zona rossa.
L’assessore Peano, sul posto insieme al segretario comunale e ai Vigili del fuoco volontari di Villeneuve e Saint-Pierre annuncia: «Abbiamo chiamato un geologo e un ingegnere. Arriveranno nel pomeriggio per valutare quali interventi sono realizzabili. La situazione sarà gestita dal Comune e intendiamo procedere con la massima rapidità, anche perché i massi presenti sulla colata vanno tolti e il geologo della Regione ci ha segnalato che vi è ancora una parte di roccia che rischia di staccarsi».
In mattinata, il geologo della Regione Davide Bertolo ha infatti eseguito un sopralluogo, così come la Forestale e i tecnici della Struttura regionale assetto idrogeologico.
Nel primo pomeriggio, sono giunti sul posto i Vigili del fuoco professionisti del comando di Aosta che, al momento, stanno valutando come procedere per attivare la procedura d’emergenza volta a consentire ai residenti evacuati di raggiungere le abitazioni per recuperare i beni di prima necessità.
La zona rossa è presidiata dai Vigili del fuoco e via Chanoux (così come la zona sovrastante) è chiusa dalla piazza al parcheggio pluripiano. Ancora presto per capire quali possano essere le tempistiche per la messa in sicurezza della zona minacciata dalla frana.
(f.d.)