Scambio di mail legge elettorale: le precisazioni di Elio Riccarand
Lettera a Gazzetta Matin
Scambio di mail su legge elettorale: le precisazioni di Elio Riccarand
Egregio direttore,
Gazzetta Matin online (newsvda.it) di ieri ha pubblicato uno scambio di mail fra me e la Presidente della Prima Commissione consiliare relativa alla discussione in Commissione della riforma istituzionale che non fornisce una corretta informazione sulla vicenda e fa degli accostamenti che non trovano riscontro nella mail citata. Intanto l’articolo della Gazzetta non precisa la data ed il contesto dello scambio mail. Lo presenta come se fosse di questi giorni mentre in realtà risale ad una discussione di inizio novembre. Allora pareva ancora possibile ed opportuno arrivare ad un parere sulla riforma istituzionale entro la fine di novembre quando appresi che la Prima Commissione aveva previsto una audizione di un prof universitario per il 29 novembre, ultimo giorno utile per esprimere il parere prima della fine di Novembre. Di questo mi lamentavo con la Presidente della Commissione, perchèé la collocazione di quella audizione non evidenziava certo la volontà di arrivare ad un parere nei tempi concordati.
La risposta della Presidente è stata ineccepibile istituzionalmente.
Le cose hanno avuto una evoluzione diversa ed in quest’ultima settimana c’è stato un accordo fra maggioranza e Rete Civica per seguire un percorso diverso e formalizzare la bozza di riforma in una Proposta di legge, fatto politico significativo che personalmente considero positivo e produttivo.
Bastava che il redattore dell’articolo mi facesse una telefonata, non mi son mai sottratto alle domande e avrei spiegato il contesto ed il significato della mail, cosa che non è avvenuta per cui l’informazione data risulta confusa e notevolmente distorta.
Altro aspetto fuorviante è l’accostamento della mail al posizionamento di Rete Civica sulla vicenda discariche e sulla legge lupo. Nella mail citata non c’è nessun riferimento alle due questioni. Nè ad altri dossier concernenti l’attività amministrativa regionale. Fare quell’accostamento significa insinuare nel lettore il dubbio che i posizionamenti politici di Rete Civica siano merce di scambio. Così non è, ma lasciarlo credere ai lettori, non è cosa corretta.
L’azione che Rete Civica e io personalmente stiamo conducendo per introdurre un cambiamento nella devastata politica valdostana incontra molti ostacoli e spiace che mail e atti che dimostrano solo impegno e determinazione per ottenere un risultato nell’interesse di tutta la comunità siano denigrati e trattati alla stregua di maneggi inverecondi.
Gentile Riccarand,
confermo che lo scambio di mail è avvenuto a inizio novembre, precisamente la risposta è del 13. La presidente Morelli aveva risposta alla sua mail con questa premessa: «Caro Elio, la tua mail mi ha sconcertato per il tono accusatorio». Della sua riposta, la Presidente aveva messo a conoscenza il presidente della Regione, Antonio Fosson e l’assessore Luigi Bertschy.
La posizione di Rete Civica su discarica e lupo, invece, la si evince da pagina 3 di una mail a firma “La Commissione gruppi di Rete Civica” indirizzata alla presidente della Prima commissione e per conoscenza al Presidente della Regione e ali assessori regionali. Concordo con lei che l’accostamento possa risultare fuorviante. Me ne scuso.
Cordialmente,
Luca Mercanti