Paziente morso da un ragno velenoso nell’Ospedale di Aosta
L'assessore replica: «Rimane un dubbio su come sia stato individuato che l'aracnide fosse un ragno violino. Al Parini massima attenzione e massimo controllo».
Un paziente sarebbe stato morso da un ragno violino nell’Ospedale di Aosta. L’episodio è stato riportato in Consiglio Valle dal gruppo Lega VdA, che ha posto l’attenzione sulla presenza di aracnidi nel presidio ospedaliero di Aosta.
Il consigliere del Carroccio Andrea Manfrin ha chiesto se siano state approfondite le cause di questo problema, se eventi simili siano stati segnalati e quali contromisure siano state messe in atto.
L’Assessore alla Sanità, Mauro Baccega, ha risposto: «Nei giorni successivi all’evento, il paziente ha segnalato di essere stato morso da un aracnide, fatto per cui è poi stato preso in carico. Rimane un dubbio su come sia stato individuato che l’aracnide fosse un ragno violino: la Direzione non è venuta a conoscenza di episodi analoghi occorsi negli ultimi anni. Il reparto dove è avvenuto il fatto è sottoposto a interventi regolari ordinari e straordinari di pulizia, anche se non può essere escluso che un insetto possa entrare in un luogo che è comunque aperto al pubblico. Ci sono massima attenzione e massimo controllo: possiamo individuare questo fatto come unicum nell’ospedale Parini di Aosta».
Manfrin ha quindi replicato: «Anziché minimizzare, sarebbe stato meglio approfondire la questione. L’affermazione che quanto sia avvenuto sia stato causato da un ragno violino è stata fatta direttamente dal personale ospedaliero: si dovrebbe lavorare quindi meglio per capire se ci siano stati altri casi come questo, e per scongiurare il loro possibile ripetersi. Garantire che chi entra in ospedale non esca con problemi in più rispetto a quelli con cui è entrato è il minimo che possiamo richiedere a un sistema sanitario».
(f.d.)