Alimentazione: più legumi e verdure nei nuovi menù per gli asili nido
Sono le linee guida del progetto 'Buon appetito bambini', l'alimentazione come prevenzione
Più verdure e legumi (proposte anche nell’elaborazione dei primi e dei secondi piatti), carni bianche, pesce e poco spazio alla carne rossa e ai formaggi. Sono gli ingredienti del menù invernale per i bimbi da zero a tre anni servito negli asili nido aostani e dei Comuni che rispettano le linee guida del progetto ‘Buon appetito bambini’, l’alimentazione come prevenzione. «Crescere bambini sani è più facile che riparare adulti». Ha sintetizzato così la filosofia alla base delle linee di indirizzo Antonella Migliore, coordinatrice pedagogica del sistema dei servizi per la prima infanzia della Regione Valle d’Aosta, presentando il documento. Ha aggiunto. «Il nostro corpo con la benzina giusta dovrebbe funzionare meglio. Il ricettario, al quale hanno collaborato nutrizionisti, pedagogisti e allergologi; l’obiettivo è di contrastare l’obesità infantile, di prevenire l’eventuale insorgenza di ipertensione, colesterolo e diabete». Il ricettario prevede anche un menù per i bimbi vegetariani.
I commenti
Da un sondaggio i piatti proposti sono graditi ai bimbi «segno che mangiare sano non significa magiare sgradevole». A dirlo Nadia Chenal, dirigente dell’assessorato alla Sanità. «L’esigenza di rinnovare il menù (risaliva al 2002) dei servizi alla prima infanzia è nato per adeguarlo alle nuove abitudini e orientamenti alimentari che sono notevolmente cambiate a seguito delle conoscenze scientifiche». Così l’assessore alla Sanità Mauro Baccega.
Sulla stessa lunghezza d’onda il collega assessore comunale Luca Girasole. «Il documento vuole promuovere l’alimentazione come prevenzione finalizzato al benessere dei bambini e delle loro famiglie». Franco il direttore sanitario dell’Usl Per Eugenio Nebiolo. «Noi usiamo i bambini per insegnare agli adulti i sani stili di vita».
Il ricettario tiene conto della tradizione culinaria e dei prodotti valdostani. Ha spiegato, in rappresentanza del Celva, Speranza Girod. «Nelle strutture facciamo conoscere la nostra cultura ai più piccoli anche attraverso l’illustrazione dei prodotti e dei piatti serviti. Abbiamo a cuore la salute dei nostri piccoli cittadini poiché oltre amministratori siamo mamme e papà».
Tre appuntamenti
Il documento sarà presentato in tre appuntamenti sul territorio: giovedì 14 novembre, alle 17, alla biblioteca regionale ad Aosta; giovedì 21 novembre, alle 17.30, nella biblioteca delle scuole elementari di Courmayeur; giovedì 28 novembre, alle 17, nella biblioteca in località Les Murasses di Verrès.