Cucina: Paolo Griffa si prende anche la Stella Michelin
Si chiude con il quarto trionfo personale l'anno dell'Executive Chef del Grand Hotel Royal e Golf di Courmayeur
Periodo d’oro per Paolo Griffa, l’Executive Chef del Grand Hotel Royal e Golf di Courmayeur, che ha messo le mani anche sulla stella Michelin.
Il premio
Con l’ambitissimo premio della Stella Michelin, Paolo Griffa chiude un 2019 da favola, che lo lancia di diritto nell’olimpo degli chef italiani.
Il riconoscimento assegnato a Piacenza, infatti, si va a unire ai 3 Cappelli e Premio di Giovane dell’anno per la Guida dell’Espresso 2020, al premio come Migliore Under 30 della Guida Ristoranti d’Italia del Gambero Rosso 2020 e al Faccino Radioso de Il Golosario Ristoranti del Gatti Massobrio 2020.
Il personaggio
Per il giovanissimo chef, 28 anni, insomma un periodo da ricordare, che arriva a premiare una vita fatta di grande passione e sacrifici.
Nato e cresciuto in Piemonte, Paolo a 22 anni diventa il sous-chef de Il Piccolo Lago di Marco Sacco, per poi approdare in terra transalpina, da Serge Vieira, come capo-partita nel 2016.
Finalista nel 2017 del Bocuse d’or Italia, Paolo Griffa prende poi in mano la cucina del Grand Hotel Royal e Golf di Courmayeur, con il ruolo di Executive, e quella del Petit Royal come Chef.
«Sono orgoglioso per me, per la mia intera brigata e per tutto lo staff dell’Hotel Grand Royal di Courmayeur di ricevere quello che per me è il punto più alto della mia carriera finora – sottolinea -. L’emozione che provo mi dà conferma di tutto il lavoro svolto in questi anni insieme al mio team, che di certo non si fermerà qui. Non è un punto di arrivo, ma una grandissima partenza per tutti noi».
(al.bi.)