Attacco del lupo a Challand-Saint-Victor: 10 pecore sbranate e 3 ferite gravemente
E' successo a Challand-Saint-Victor nella notte tra mercoledì 9 e giovedì 10 ottobre
13 pecore assalite dal lupo: 10 sbranate e 3 ferite gravemente.
E’ accaduto nella notte tra mercoledì 9 e giovedì 10 ottobre a Challand-Saint-Victor, «all’interno dell’ex invaso artificiale, in frazione Isollaz, non distante dal centro paese» – come conferma dispiaciuto il sindaco challandin Michel Savin.
Le pecore sono di proprietà di Adele De Zordo di Verrès.
Nell’invaso della vecchia diga, le pecore erano da rete antilupo.
Ma i lupi – più di uno parrebbe – sono riusciti a entrare nel recinto e hanno sferrato gli attacchi mortali.
Le prime pecore assalite sono state sbranate, le altre uccise o gravemente ferite.
Il quarto attacco del lupo
Il 30 dicembre 20018, a Mure, in un grande prato tra Issogne e Champdepraz, 30 agnellini e 2 pecore di proprietà della stessa allevatrice erano state sbranate dal lupo.
«30 agnellini di razza Rosset – precisa l’allevatrice Adele De Zordo – tanti sacrifici per conservare e continuare la specie e in un attimo tutto va in fumo -.
Non solo, fino a oggi ho subito altri due attacchi; uno il 9 gennaio a Torille, a Verrès, 7 pecore uccise; a metà giugno, altri 5, due pecore e tre agnelli e a Rhêmes ho perso altre 23 pecore; due mie e una di un altro allevatore ritrovate morte, 21 sparite, probabilmente spaventato sono finite giù in qualche burrone.
Eppure mio marito ha posizionato le reti anti lupo, le pecore erano protette.
Sta diventando davvero insostenibile, tanti sacrifici e tante spese, tutto inutile.
Ieri abbiamo portato le tre pecore ferite qui a casa, a Verrès, ma sono conciate male. Proveremo a curarle, vedremo cosa dirà il veterinario. Ma ho paura che finirà come l’altra volta, una settimana di cure, medicine e spese per il veterinario e poi gli agnelli sono morti.
Proprio adesso mio marito è salito a Challand a recuperare le pecore morte per lo smaltimento.
Servono davvero provvedimenti, non si può continuare così».
(re.newsvda.it)