Palpeggia una donna per strada: condannato 23enne
Il giovane era stato trovato con i pantaloni e le mutante calati a bordo di un'auto (non di sua proprietà) parcheggiata davanti a un bar
Palpeggia una donna per strada: condannato 23enne.
È finito oggi, mercoledì 25 settembre, alla sbarra con le accuse di danneggiamento aggravato e violenza sessuale un 23enne egiziano.
Il Collegiale presieduto da Eugenio Gramola lo ha condannato a un anno e due mesi per il solo reato di violenza sessuale; l’imputato è stato assolto dall’accusa di danneggiamento.
I fatti
Era il 14 luglio quando un uomo, residente ad Aosta, aveva trovato a bordo della propria auto parcheggiata in corso Lancieri (Aosta) il 23enne. Il proprietario dell’auto aveva quindi allontanato il giovane che, poco dopo, avrebbe palpeggiato una donna; la vittima aveva immediatamente chiamato la Polizia.
Come se non bastasse, sempre nella stessa serata, il 23enne era riuscito a entrare in un’altra automobile ferma; questa volta, a bordo erano presenti anche le chiavi. L’uomo accende l’auto e, qualche metro più avanti, si schianta.
Nel frattempo, sul posto era giunta la Polizia, che ha quindi identificato il soggetto.
Il giorno seguente, l’uomo è stato trovato dalle Forze dell’ordine all’interno di un’auto – anche in questo caso non di sua proprietà – parcheggiata davanti a un bar di Aosta; aveva i pantaloni e le mutande calati.
L’uomo è stato quindi portato in un ospedale psichiatrico, dove è rimasto per cinque giorni. Nel mentre, il gip del Tribunale di Aosta aveva disposto una perizia psichiatrica sul 23enne, ma il soggetto – dopo essere stato dimesso – risultava non reperibile.
Il processo
Durante il processo, la difesa ha chiesto la sospensione, ritenendo che l’imputato non fosse in grado di intere e volere e di stare in giudizio; richiesta respinta dai giudici. L’avvocato ha anche sostenuto che la perizia disposta dal gip non fosse “valida” in quanto eseguita sulle carte.
Al termine del dibattimento, i giudici hanno condannato il 23enne per violenza sessuale; il giovane è stato assolto dall’accusa di danneggiamento (dell’auto che avrebbe forzato davanti al bar di Aosta).
Attualmente, l’imputato risulta irreperibile.
In foto, il Tribunale di Aosta.
(f.d.)