Variante ss27: il nuovo bando entro la fine dell’anno
Il tema è stato affrontato in Consiglio Valle
«Il progetto di completamento della Variante agli abitati di Etroubles – Saint-Oyen è stato ultimato ed è attualmente in corso la verifica ai fini della validazione. Una volta validato il progetto saranno predisposti gli atti per il bando della gara che si prevede di avviare entro la fine dell’anno. I maggiori tempi si sono resi necessari per la definizione di alcuni aspetti di natura geotecnica e geomorfologica emersi durante la fase progettuale». Lo ha comunicato l’Anas a Gazzetta Matin. La notizia è pubblicata sull’edizione di lunedì 16 settembre.
Del cantiere, fermo da quasi 4 anni, relativo alla variante sulla ss 27 se n’è parlato durante la seduta di mercoledì 18 settembre del Consiglio Valle. A presentare un’interpellanza sono stati i consiglieri leghisti Luca Distort e Roberto Luboz.
Vista «la perdurante interruzione dei lavori riguardanti la Variante sulla Strada Statale 27 tra i comuni di Etroubles e Saint-Oyen e lo stato di “fermo” in cui si presenta, da tempo, il cantiere», Distort ha chiesto informazioni sull’attuale situazione e sulle azioni poste in essere – o in programma – dalla Regione.
Dopo aver ripercorso i vari scambi di lettere e i vari incontri avvenuti con i vertici Anas e con il responsabile unico del procedimento, l’assessore alle Opere pubbliche Stefano Borrello ha precisato: «Potremmo ipotizzare che l’aggiudicazione potrebbe svolgersi nel corso del prossimo anno». Per far ripartire i lavori è necessario che l’Anas (a Roma) validi il progetto, dopodiché, saranno predisposti i documenti per la gara d’appalto e, infine, sarà pubblicata la gara europea.
Borrello ha poi aggiunto che, per quanto di sua competenza, «questo Governo (regionale ndr) segue la vicenda, abbiamo dimostrato di essere attenti alla tematica». L’assessore ha poi fatto «un’annotazione» sullo Sblocca cantieri: «Avevamo chiesto una via preferenziale per individuare un commissario che seguisse procedura per velocizzare l’iter. Il governo nazionale però ha escluso i corridoi internazionali e i valichi alpini dall’elenco degli interventi urgenti. Quindi rimangono le tempistiche ordinarie».
I sindaci: «Valutiamo di rivolgerci al nuovo ministro»
Negli anni, sono stati due i ministri alle Infrastrutture (Graziano Del Rio e poi Danilo Toninelli) a cui i sindaci Marco Calchera (Etroubles) e Natalino Proment (Saint-Oyen) si sono rivolti; risposte, tuttavia, non ne sono mai arrivate.
I comuni valdostani però non gettano la spugna. «Valutiamo di rivolgerci al nuovo ministro (la dem Paola De Micheli ndr) – spiega Calchera -. Abbiamo intenzione di ricominciare a chiedere informazioni (all’Anas ndr) sulla validazione del progetto e vorremmo capire quando sarà pubblicato il bando. Chiediamo anche conto delle compensazioni ambientali. Poi valuteremo se scrivere al ministro. Al momento è tutto in divenire comunque, ci stiamo lavorando». Riguardo alle compensazioni ambientali, ricordiamo che i due comuni, a marzo, avevano presentato un’istanza richiedendo 2 milioni di euro.
Aggiunge il primo cittadino di Etroubles: «Ora è tutto nelle mani dell’Anas. Noi chiederemo conto per capire quali siano le tempistiche attuali perché se c’è un ritardo sulla validazione del progetto, a cascata, ci sarà un ritardo anche per il bando». Insomma, per andare con le parole di Calchera, «la situazione va sempre peggio. A ogni step si accumulano ritardi. Anche al nuovo Governo (nazionale ndr) chiederemo ulteriore attenzione alla vicenda».
(f.d.)