Plaisirs de culture, stasera il via alla maratona culturale
In occasione delle Giornate europee del patrimonio la Valle d'Aosta con Plaisirs de culture apre gratuitamente siti, mostre, musei e castelli dal 14 al 22 settembre
Si apre questa sera con un doppio appuntamento Plaisirs de culture, la maratona culturale che dal 14 al 22 settembre apre gratuitamente siti, mostre e castelli.
In occasione della Giornate europee del patrimonio, dal 2013, la Valle d’Aosta organizza Plaisirs de culture, un’occasione per visitare anche siti normalmente non accessibili al pubblico.
Tema dell’edizione 2019 è Cultura e intrattenimento, voluto per dare risalto espressamente al patrimonio dell’intrattenimento e alle professionalità ad esso collegate attraverso le arti dello spettacolo, teatro, cinema, musica, danza, canto, ma anche fotografia, radio, tv e cinema.
L’apertura
Il primo atto dell’edizione 2019 di Plaisirs de culture avrà come scenario, oggi, venerdì 13 alle 18, la Chiesa Collegiata dei Santi Pietro e Orso, con la presentazione del Messale di Issogne, prezioso documento recentemente acquisito dall’amministrazione regionale.
A seguire, alle 21, in piazza Giovanni XXIII, la facciata della Cattedrale di Santa Maria Assunta sarà protagonista di un caleidoscopico spettacolo di video; seguiranno visite notturne guidate della Cattedrale e dell’adiacente Criptoportico.
Da quel momento il ricchissimo patrimonio storico – culturale valdostano sarà visitabile gratuitamente oppure a tariffa ridotta.
Il programma del weekend
Una insolita visita al Quartiere Cogne di Aosta, guardando l’architettura, lo sviluppo urbanistico e il tessuto sociale di questa importante parte di città, la lettura integrale di Alice nel paese delle meraviglie all’ombra delle piante secolari del parco del Castello Gamba e la scoperta dell’antica cava delle ruote nel Parco del Mont Avic sono solo alcune delle chicche che si potranno ammirare in occasione del primo fine settimana di Plaisirs de Culture.
Sabato 14 settembre
Ad Aosta saranno sempre protagoniste la Cattedrale e la Collegiata di Sant’Orso: visite accompagnate agli affreschi del sottotetto, al Museo del Tesoro e alla cappella del Priorato.Visite guidate con gli archeologi all’Area megalitica mentre, al Mar-Museo archeologico regionale, una visita diversa, accompagnata dalla lettura di poesie grazie alla collaborazione del Circolo del Cardo.
Ad Aymavilles la Fondation Grand Paradis organizza una visita guidata della misteriosa cripta romanica della chiesa di Saint-Léger. Alla Tour de l’Archet di Morgex la Fondazione Sapegno svela “la torre dei libri”, visite guidate con accompagnamento musicale alla chiesa di San Maurizio di Sarre e ai suoi tesori nascosti con l’Associazione Sarre 2mila8.
A Verrès un inedito racconto del borgo allietato da performance teatrali e musica, oppure a Villeneuve per scoprire il castello di Châtel-Argent con le visite di Fondation Grand Paradis. A Champorcher visite alla scoperta della tessitura della canapa con la cooperativa Lou Dzeut. Da oggi per l’intera durata dell’evento il museo alpino Duca degli Abruzzi di Courmayeur sarà visitabile a tariffa ridotta. A Gressoney-La-Trinité si può fare un’immersione nelle tradizioni visitando l’Ecomuseo Walser. La Maison des Anciens Remèdes di Jovençan propone un percorso di scoperta, tra inedite leggende, alle virtù terapeutiche delle erbe e delle piante di montagna. A Pont-Saint-Martin è visitabile la casaforte ‘L Castel al cui interno sono state allestite esposizioni di carattere etnografico. A Cogne la possibilità di scoprire il museo etnografico di Maison Gérard Dayné. Per i curiosi di miniere, a Cogne con visite all’esposizione del Centro Alpinart oppure alla miniera di Costa del Pino. Al Forte di Bard L’apostrofo. Parole e note nell’universo, un talk che coniuga musica, letteratura, scienza e arti visive. Al Main di Gignod spettacolo musicale che intreccia tradizione, musica classica, jazz e sperimentazione elettronica.
Domenica 15 settembre
La delegazione Fai di Aosta propone un’originale scoperta dell’Aosta che ti manca con una visita guidata del quartiere Cogne tra architettura, urbanistica e società.
Proseguono, inoltre, le visite guidate con gli archeologi all’Area megalitica e le Poesie al museo al Mar. Aymavilles, Pont-Saint-Martin e Villeneuve propongono le visite di sabato, Introd apre le porte del Castello con visite guidate che ne raccontano la storia dal XII secolo ad oggi.
Un’attività particolare nel Parco naturale del Mont Avic con l’escursione alla scoperta di antiche attività ormai scomparse nella suggestiva Cava delle Ruote. A Champorcher continuano le visite alla scoperta della tessitura della canapa con la cooperativa Lou Dzeut e a Cogne visite al museo etnografico di Maison Gérard Dayné.
Alla Maison des Anciens Remèdes di Jovençan proseguono i racconti e le leggende dedicate alla riscoperta delle virtù medicinali delle erbe di montagna; si aggiunge, inoltre, una speciale visita guidata all’arte del giardino di montagna. Chi desidera salire in quota può immergersi nei paesaggi di Valgrisenche con le inconsuete visite condotte dai “greeters”, gli ambasciatori volontari della valle. Miniere, storia e tradizioni sempre protagoniste a Cogne con le visite al Centro Alpinart e alla miniera di Costa del Pino. Per gli amanti del contemporaneo, il Castello Gamba di Châtillon si trasforma nel Paese delle Meraviglie accogliendo tutti i lettori volontari che vorranno partecipare a un’iniziativa davvero insolita: la lettura pubblica integrale del romanzo Alice nel paese delle meraviglie. Il Castello Reale di Sarre ospita il concerto a cori battenti Match Point. Il coro Torino VocalEnsemble e il complesso di fiati Counterpoint Clarinet Ensemble si confronteranno attraverso un repertorio tra il sacro ed il profano. L’originalità della serata consisterà nella sfida esecutiva tra le due tipologie artistiche che vedrà il pubblico scegliere di volta in volta quale ritiene sia l’esibizione più riuscita.
Il finale
Il programma dettagliato è disponibile sul sito della Regione.
Il sipario cala sull’evento domenica 22 settembre alle 21 nell’Area Megalitica di Saint-Martin de Corléans con il concerto – performance di ”Ather”; l’incontro musicale vuole celebrare l’Etere ed i quattro elementi naturali: Terra, Acqua, Aria, Fuoco. Protagonisti di un un concerto fatto di composizioni originali, improvvisazioni e immagini saranno: Christian Thoma (oboe, corno inglese, clarinetto basso, composizioni), Alessandro Giachero (pianoforte, Fender Rhodes), Stefano Risso (percussioni, marimba), Matteo Cigna (percussioni, marimba) e Andrea Carlotto (audiovisual).
(er.da.)