Tramonta l’ipotesi di un premier donna, Marta Cartabia stoppa i rumors
Dalla Valsavarenche fa sapere: «intendo portare a termine il mio incarico alla Corte costituzionale»
Tramonta l’ipotesi di un Premier donna per l’ipotetico governo nazionale a trazione M5S-Pd. Alcune indiscrezioni circolate indicavano come papabile Marta Cartabia, vice presidente della Corte costituzionale.
E’ di oggi la sua puntualizzazione. «Di rientro dallo splendore del Gran Paradiso, leggendo le notizie dei giorni scorsi rilevo che solo alcuni hanno sottolineato un dato importante e per me decisivo. L’incarico alla Corte costituzionale, che mi è stato affidato otto anni fa e che si concluderà nel settembre 2020, richiede grande impegno e responsabilità; intendo portarlo a compimento per il valore che la Costituzione gli attribuisce per la vita del Paese e soprattutto per quella di ogni singola persona».
Conscia dell’esistenza di rumors, ieri, venerdì 23 agosto, al rientro dall’ascenscione in vetta al Gran Paradiso nella Valsavarenche non aveva voluto commentare le indiscrezioni delle ultime ore sul suo conto. Con Marta Cartabia c’erano, oltre ai familiari, anche la guida alpina Alessandro Munier e Luisa Vuillermoz, direttrice della Fondation Grand Paradis. Amante della montagna, Cartabia ha una casa di villeggiatura in Valle d’Aosta e nel 2019 è stata insignita dalla Regione Valle d’Aosta del titolo di “Ami de la Vallée”.