Courmayeur, Miserocchi invita ad abbassare i toni
Il sindaco di Courmayeur interviene sulle polemiche dei giorni scorsi dei consiglieri di minoranza Massimo Sottile e Fabrizia Derriard
Courmayeur, il sindaco Stefano Miserocchi invita ad abbassare i toni.
Al termine di una settimana al vetriolo con diverse polemiche sollevate dai consiglieri di minoranza de La Nuova Via, il sindaco di Courmayeur decide di intervenire per dare spiegazioni e soprattutto invitare «a riportare i toni a un livello più conforme ad amministratori e consiglieri comunali che rappresentano un’istituzione pubblica».
La replica di Miserocchi a Derriard
Per quanto riguarda la decisione di Fabrizia Derriard di disertare la conferenza dei capigruppo convocata per ieri, venerdì 23, alle 15.30, in aperta polemica con le modalità di gestione della proposta di modifica del regolamento del Consiglio comunale, il sindaco scrive: «Fermo restando che in data 5 marzo 2019 è stato inviato ai capigruppo il documento di proposta di modifica del consigliere Alberto Vaglio, dal cui invio non è arrivata dalla minoranza nessun tipo di risposta, la Giunta ha invece lavorato allo stesso documento con l’obiettivo di: ampliare i tempi di convocazione del Consiglio, così come i tempi di consultazione dei documenti legati all’attività del Consiglio stesso; di inserire il question time quale mezzo di partecipazione diretta dei cittadini; di procedere agli adeguamenti normativi a seguito di alcune segnalazioni ricevute dagli uffici regionali; di procedere a correzioni di una serie di refusi nel testo».
«L’esigenza di lavorare a un testo armonizzato e coordinato – aggiunge Miserocchi – ha portato alla presentazione di un testo alternativo proposto dall’amministrazione su cui è stata regolarmente convocata la conferenza dei capigruppo, in concomitanza con la convocazione del Consiglio comunale, affinché si esprimesse il parere consultivo su entrambe le richieste di modifica. Il tutto è stato condiviso con il segretario comunale e quindi pienamente legittimo».
La risposta del sindaco a Massimo Sottile
Miserocchi risponde anche alla polemica sollevata dal consigliere Massimo Sottile a proposito della mancata iscrizione di una sua interrogazione all’ordine del giorno.
«Rispetto agli altri temi, evidenziati nelle diverse note della minoranza, preciso ancora che l’interrogazione del consigliere Massimo Sottile era irricevibile per la non conformità al regolamento comunale art. 6, all’atto della convocazione è stata data debita comunicazione al diretto interessato. Può piacere o meno, ma così è secondo regolamento».
«Infine, rispetto all’interpellanza avanzata dal consigliere Alberto Vaglio, non iscritta all’ordine del giorno, preciso ancora che lo stesso regolamento comunale definisce chiaramente quando in caso di mozione, interpellanza e interrogazione il sindaco disponga che si svolga un’unica discussione. Inoltre, l’interpellanza non è stata cancellata ma sarà semplicemente discussa al primo Consiglio comunale utile».
Miserocchi conclude con un auspicio: «Sarà il dibattito in Consiglio comunale, luogo deputato, a fornire gli ulteriori chiarimenti alle note stampa della minoranza “La Nuova Via” e a riportare i toni, spero, ad un livello più conforme ad Amministratori e Consiglieri comunali che rappresentano un’Istituzione pubblica».
(e.d.)