Aosta: manifestazioni, in arrivo il salone della montagna
Stanziati dalla Giunta 45 mila euro per rimpolpare il fondo destinato agli eventi e alle feste natalizie: spiccano Alpine Mountain Experience (in concomitanza con il Tor des Géants) e lo spettacolo aggiuntivo di Pillole di Enfanthéâtre
Una fiera dedicata alla montagna e allo sport in concomitanza con la decima edizione del Tor des Géants. Questa la grande novità riguardante le manifestazioni aostane per i prossimi mesi.
Gli eventi
Nella seduta della Giunta di Aosta di giovedì 1° agosto, il governo cittadino ha dato il via libera all’organizzazione di eventi da qui a fine anno per un impegno di spesa di circa 45 mila euro.
I fondi, in particolare, sono riservati, come detto, innanzitutto ad Alpine Mountain Experience, la fiera della montagna e dello sport che sarà allestita in piazza Chanoux dal 4 al 12 settembre, in concomitanza con la decima edizione della gara dei “Giganti”.
Integrazioni, poi, sono previste per il Natale di piazza Roncas (dal 29 novembre al 6 gennaio) e per il Natale in piazza Chanoux (dal 23 novembre all’Epifania).
Altre novità
Lo stanziamento, inoltre, servirà anche per lo spettacolo aggiuntivo nella rassegna “Pillole di Enfanthéâtre”, per il Capodanno 2020, per l’organizzazione della Giornata europea “In Città senza la mia auto” (prevista per il 22 settembre all’Arco d’Augusto nell’ambito della Settimana europea della Mobilità sostenibile) e per l’adesione all’iniziativa di volontariato “Puliamo il Mondo”, promossa da Legambiente in collaborazione con Anci, Ministero dell’Ambiente e Ministero dell’Istruzione.
La vice sindaco
«Siamo soddisfatti – sottolinea la vice sindaco, con delega alle manifestazioni, Antonella Marcoz -. Con questo stanziamento possiamo confermare la presenza in piazza Roncas di una giostrina, della casetta di Babbo Natale e di uno chalet per laboratori; sarà tutto dedicato ai bambini. Inoltre, oltre a fornire fondi utili per l’organizzazione del Capodanno, potremo anche portare uno spettacolo aggiuntivo per Pillole di Enfanthéâtre, proprio come avevo promesso».
(alessandro bianchet)